Attaccato alle spalle dall’animale sbucato dall’acqua, la disavventura divertente capitata a un bagnante e che ha fatto il giro del web.
Un bagnante, in una spiaggia imprecisata, si è immerso in acqua per fare il bagno, ma quando è riemerso ha sentito qualcosa dietro la schiena. Un grosso animale si era aggrappato alle sue spalle, e non sembrava volerlo lasciare. La stramba scena è stata prontamente ripresa dai telefonini e postata sui social, facendo il giro del web. Ma cosa è accaduto?
Certo, non deve essere bello emergere dall’acqua del mare e sentirsi un peso sulle spalle. Specie se l’animale attaccato alla schiena possiede lunghi e viscidi tentacoli che si muovono attaccandosi alla pelle. Eh sì, perché un bagnante, dopo essere stato seduto in acqua, per rilassarsi, è riemerso dal mare accompagnato da un simpatico polpo, che aggrappato alla sua schiena in cerca di rifugio.
La disavventura di un bagnante: ha un animale attaccato alla schiena
Il polpo non sembrava volesse mollare la presa, e cercava di restare aggrappato mentre l’uomo aggredito, aiutato da altre persone, cercava di tirarlo via e di rimetterlo in acqua. Ovviamente, il povero animale non aveva intenzione di fare del male a nessuno, molto probabilmente, mentre l’uomo era seduto in acqua, ha pensato si trattasse di uno scoglio. E invece, quello scoglio si era messo in piedi, dimenandosi.
Il canale YouTube ViralVideo Italia diffonde l’esilarante scena, con tanto di musica divertente, a sottolineare “l’innamoramento” del polpo. Questo mollusco cefalopode è diffusissimo nei bassi fondali, il suo ambiente preferito sono le coste rocciose, perché le rocce offrono un buon nascondiglio sia dai predatori che per la riproduzione. È presente in tutti i mari e in tutti gli oceani.
Il polpo aggrappato alla schiena dell’uomo non molla la presa
Il polpo è sicuramente un animale curioso, possiede tre cuori e ha la capacità di cambiare colore molto velocemente. Il cambio di colore è un’arma di difesa dai predatori davvero impressionante. Su ogni tentacolo, che in totale sono otto, possiede due fila di ventose. Al centro dei tentacoli, c’è la bocca, che termina con un becco sfruttato per frantumare gusci e conchiglie.
La sua vita media è breve, circa un anno e mezzo. Si muove in acqua molto velocemente, è agile grazie allo sfruttamento del sifone, che tra l’altro utilizza anche per spruzzare inchiostro, sempre per difendersi. Anche nel video, il polpo, a un certo punto, una volta prelevato dalla schiena dell’uomo, tenta di spruzzare l’inchiostro, sentendosi sotto minaccia. Questo invertebrato è popolare anche per la sua intelligenza, riesce ad apprendere, proprio come i mammiferi.
Secondo recenti ricerche, questi affascinanti animali provano dolore psicologico, allo stesso modo dei mammiferi. Fortunatamente, il protagonista del video tratta con cura l’animale, prelevandolo delicatamente, per poi rimetterlo in acqua. Questa volta, al polpo è andata bene, e non è finito in una padella, anche se non possiamo esserne sicuri. Consumato in tutto il mondo, in Oriente viene spesso mangiato ancora vivo, una pratica crudele e anche molto rischiosa.