Un uomo è scomparso in seguito alla segnalazione di un attacco di uno squalo: si tratta di un nuotatore esperto che risulta disperso.
Gli squali sono senza dubbio i mammiferi marini che da sempre incutono più timore: complice anche il mondo del cinema e un film Premio Oscar come quello diretto da Steven Spielberg e intitolato appunto Lo squalo, il terrore di imbattersi in questi animali è sempre molto forte. Sono davvero molti gli studi che sono stati fatti negli anni, per provare a rispondere alla domanda: perché gli squali attaccano?
Purtroppo, proprio nelle scorse ore è stato registrato l’ennesimo caso drammatico di attacco da parte di uno squalo, avvenuto non lontano dalla spiaggia: la vittima, secondo quanto si è appreso, è un nuotatore che avrebbe avuto molta esperienza e che ora risulta disperso e si teme per la sua sorte.
L’episodio segnalato in queste ore è avvenuto al largo della costa della contea di Marin, in California: qui, secondo quanto è stato possibile accertare, un uomo sarebbe stato attaccato e trascinato sott’acqua da uno squalo a Wildcat Beach, al largo di Point Reyes. La segnalazione è arrivata alla Guardia costiera locale e immediatamente si sono mosse le squadre di ricerca, per ora senza alcun esito. Chiaramente, viste le circostanze, si teme il peggio per l’uomo, considerato da tutti come un nuotatore esperto.
Stando alla ricostruzione dei fatti, tre uomini erano andati a nuotare e uno di loro era stato aggredito da uno squalo, immediatamente dopo le altre due persone che erano nel gruppetto hanno visto l’acqua diventare rossa di sangue e hanno nuotato disperatamente per tornare a riva. I due sopravvissuti all’attacco dello squalo non sono stati in grado di riferire con precisione dove sia avvenuto l’incontro ravvicinato che potrebbe essere costato la vita al loro amico, ma si parla di 25-50 metri dalla riva.
I vigili del fuoco, con due moto d’acqua, una barca della guardia costiera e un elicottero in queste ore si stanno muovendo alla ricerca del nuotatore scomparso, ma finora non hanno avuto successo. Nessuna traccia dell’uomo è stata riscontrata in acqua e ora le ricerche si sono intensificate, per provare a fare piena luce su quanto avvenuto e sperare in un miracolo, circostanza che con il passare delle ore appare sempre più improbabile. I tre uomini che erano andati a nuotare facevano parte di un gruppo più nutrito di persone che campeggiava nella zona, appena poco sopra la spiaggia dove è avvenuta l’aggressione dello squalo.
La zona è popolare tra gli escursionisti, ma soprattutto le acque vengono considerate da molti off-limits, in quanto molto pericolose proprio per la presenza degli squali, ma non solo. C’è infatti un enorme dislivello tra la riva e qualche metro appena più in là e sono presenti molte correnti di risacca. A sferrare l’attacco potrebbe essere stato uno squalo bianco, ma gli esperti invitano ancora una volta a non farsi prendere dal panico, in quanto si tratta di episodi davvero rarissimi.
Dal 2000 al 2021 sono stati segnalati solo cinque attacchi che hanno coinvolto un grande squalo bianco e nessuno di essi è stato fatale: l’invito, in caso di incontro ravvicinato con uno squalo, è quello di non farsi prendere dal panico, consapevoli che difficilmente sarà lui a fare la prima mossa. Dall’altro lato, va però sottolineato come tante volte nella bocca degli squali catturati è stato ritrovato di tutto.
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