L’attacco non va come sperato: il VIDEO non è adatto a tutti

La potente leonessa sferra l’attacco, ma le cose si mettono fin da subito male per lei. La preda reagisce con una violenza inaspettata: il video 

Il leone – secondo per dimensioni tra i grandi felini appartenenti al genere Panthera – è un animale posto all’apice della catena alimentare, non avendo predatori in natura. Del resto, se così non fosse stato, cartoni animati quale il celeberrimo “Il Re Leone” non ce lo avrebbero mai presentato come il solo ed unico padrone della savana, temibile tanto quanto rispettato dagli altri animali.

Moltissime le specie che possono divenire preda di un carnivoro di tali dimensioni. Antilopi, gazzelle, gnu, zebre, e chi più ne ha più ne metta: di fronte ad un leone, in sostanza, nessuno può dirsi al sicuro. D’altro canto, la potenza che questi animali riescono a mettere in campo nel momento in cui si ritrovano a cacciare è davvero impressionante.

Tuttavia, in rare ma clamorose circostanze, anche la predazione dei leoni può non andare secondo i piani. Potrebbe capitare, infatti, che le vittime individuate da questi carnivori si ribellino ai loro piani, finendo per sferrare attacchi imprevisti.

Il video che troverete in allegato, a tal proposito, immortala una scena in cui non ci si imbatte tutti i giorni. La leonessa, sicura della riuscita della caccia, ha individuato un possente gnu come pasto del giorno. Qualcosa, tuttavia, non va come previsto per la terrificante predatrice. È solamente questione di attimi, infatti, prima che la situazione appaia diametralmente capovolta.

La leonessa sferra l’attacco, ma non va come previsto: lo gnu non si arrende e passa al contrattacco – VIDEO

Collocati all’apice della catena alimentare, i leoni non hanno predatori in natura. Per tale motivo, è a dir poco inconcepibile che animali a tal punto forti non riescano a portare a casa i bottini che, in termini di caccia, individuano di giorno in giorno. Da una specie a tal punto possente, del resto, ci aspetteremmo una sicura riuscita in ogni circostanza. Eppure, la clip che trovate sotto riportata dimostra che persino una leonessa agguerrita, in certe situazioni, deve temere per la propria incolumità.

Come si evince dal video, la predatrice ha chiaramente puntato uno gnu che si trovava immerso in un fiume. Pur essendo pronta a sferrare l’attacco, la leonessa è costretta a rivedere i suoi piani nel momento in cui l’erbivoro, sorprendendola, decide di attaccare per primo. Dotato di una struttura corporea tutt’altro che esile, l’animale parrebbe reggere benissimo il confronto con l’altrettanto possente felino.

I secondi in cui i due si fronteggiano senza esclusione di colpi sono davvero concitati e tengono gli osservatori in ansia fino all’ultimo. Sembrerebbe che la leonessa, ad un certo punto della clip, sia destinata ad avere la meglio sullo gnu. Eppure, come gli istanti finali non mancano di testimoniare, l’erbivoro pare proprio non volergliela dar vinta.

Alla fine, lo scontro tra i due si risolve in un nulla di fatto. Per quanto lo gnu finisca per essere scaraventato a terra dal felino, nel giro di pochissimo eccolo rialzarsi in piedi, pronto per sferrare un nuovo attacco al suo nemico. Per la leonessa, in sostanza, il pasto non è così “immediato” come avrebbe creduto. La preda, tutt’altro che intenzionata a lasciarsi sconfiggere, le ha tenuto testa fino alla fine.

Leoni, sono davvero cattivi come li dipingono? Le commoventi storie di amicizia con degli esseri umani

Per quanto ci vengano descritti come animali spietati e crudeli, i leoni, in realtà, sono spesso protagonisti di storie commoventi che ce li fanno apparire da una prospettiva nettamente diversa. Spesso e volentieri, infatti, alcuni esemplari di tale specie non mancano di stringere legami di amicizia a dir poco unici con degli esseri umani.

La storia dell’ambientalista Kevin Richardson – che ha persino convinto la sua leonessa preferita Meg a nuotare con lui in uno stagno – è solo una delle tante testimonianze che possediamo sull’argomento. Anche l’esperienza di Dean Schneider, fondatore del rifugio “Hakuna Mipaka”, dimostra quanto questi immensi felini possano essere ben più amichevoli del previsto. L’amicizia dell’uomo con un meraviglioso esemplare di leone bianco di nome Snow, nella fattispecie, contribuirà a farvi cambiare idea su tali predatori.

Ben lungi dall’essere solamente delle macchine in grado di sferrare attacchi mortali, i leoni ci forniscono anche esempi di siffatta natura. Storie di amicizia e di legami profondi con degli esseri umani, in cui termini quali “violenza” o “aggressività” sono categoricamente banditi.