Audio miracoloso, se lo ascolti riduci lo stato di stress e i blocchi emotivi: provare per credere

Un audio a dir poco miracoloso. Ascoltare queste frequenze consente di ridurre gli stati di stress e i blocchi emotivi. Ecco le testimonianze.

Stiamo parlando di terapia del suono e del suo immenso potenziale. Oggigiorno, sempre più persone vi fanno affidamento per ridurre gli stati di stress, di ansia e superare i limitanti blocchi emotivi. Capiamo che in modo questi strumenti terapeutici agiscono e come poter iniziare a scoprire i loro effetti per migliorare la quotidianità.

Qualcuno deve aver già sentito parlare di campane tibetane, uno strumento capace di produrre delle vibrazioni poliarmoniche in grado di rigenerare il benessere di corpo e mente. Sappiamo che i monaci tibetani erano esperti di meditazione e benessere tratto dalle pratiche meditative. Non potevano ignorare il potenziale dell’ascolto. L’efficacia di questo strumento lo fa rientrare in percorsi terapeutici legati proprio ai benefici del suono e dell’ascolto. La frequenza delle campane è accordata a 432 Hz, valore ritenuto ideale per indurre uno stato di rilassamento profondo.

Terapia del suono, come funziona e perché può migliorarci la vita

In quanto a frequenze sonore, possiamo distinguerne diverse che agiscono con effetti lenitivi e terapeutici. Sono in grado di migliorare lo stato di benessere di una persona, riducendone lo stress, aumentando la concentrazione e alleviando il dolore.

Queste frequenze possono essere ascoltate tramite tracce meditative registrate e messe a disposizione online, tramite bagni sonori o apposita musica terapeutica. Vediamo quali sono le frequenze più note e gettonate a scopo terapeutico e prepariamoci a testarle in prima persona.

Non passa di certo inosservato il potere dei 174 Hz, una frequenza in grado di ridurre il dolore fisico e sviluppare un senso di sicurezza e comfort. E’ ottima anche nel caso in cui si abbia bisogno di alleviare le tensioni muscolari. Via libera all’ascolto quando arriva il momento di sciogliere la muscolatura e lasciarsi andare alla morbidezza.

Le frequenze utili da un punto di vista terapeutico

La frequenza a 396 Hz, invece, è ideale quando ci si sente oppressi da emozioni negative e stress emotivo. Si tratta di una frequenza che lavora sul rimorso e sul senso di colpa. E’ in grado di liberare una persona dai sentimenti di vergogna, dall’ansia e dai pensieri negativi.

Via libera anche all’ascolto delle tracce a 285 Hz, perfette per un trattamento di rigenerazione cellulare e dei tessuti danneggiati. Non possono mancare delle sedute di ascolto in presenza di un disagio fisico: questa terapia accelera i processi di recupero naturale del corpo.

I 417 Hz, invece, sono conosciuti come “la frequenza del cambiamento“, perché in grado di favorire i cambiamenti e il passaggio a nuovi stati di benessere, lasciando alle spalle traumi e blocchi emotivi. Gli esperti di terapia del suono ritengono che questa sia la frequenza perfetta se si vuole facilitare la metamorfosi personale.

Quale frequenze ascoltare in base alle proprie necessità

Miracolosa e degna di nota è la frequenza 528 Hz, divenuta celebre come “frequenza dei miracoli e della trasformazione”, perché in grado di riparare il DNA. Favorisce una guarigione emotiva, uno stato di rilassamento e di equilibrio interiore. Altro punto di forza sta nell’azione sull’autostima della persona.