L’Eurostat ha fornito un quadro di quelli che sarebbero i veicoli in circolazione per abitante nell’Unione Europea, Italia compresa: i risultati dell’analisi.
Nuovi dati illustrano il tasso di motorizzazione nel Vecchio Continente, Italia compresa. A condurre la recente indagine è stato l’Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea che si occupa dell’elaborazione dei dati degli stati membri.
Secondo l’analisi, nel 2021 a livello continentale il numero di veicoli per abitante è salito a 0,57 rispetto allo 0,53 dell’anno precedente. In Italia, dove il calcolo è stato effettuato per il 2020, il tasso è cresciuto dell’1% attestandosi a 0,67.
Mentre si continua a parlare di emissioni e di inquinamento atmosferico, arrivano nuovi dati relativi al numero di auto in circolazione sulle strade europee. Ad effettuare l’analisi è stato l’Eurostat che ha messo nero su bianco il numero di vetture per abitante nel Vecchio Continente.
Stando a quanto appurato dall’ufficio statistico europeo, come riportato sul proprio sito, in Europa durante il 2021 il numero di auto per abitante si attestava a 0,57, dato in rialzo rispetto all’anno precedente quando si era arrivati a 0,53 per residente.
Prendendo in esame i singoli territori, a guidare questa particolare classifica è Valle d’Aosta che ha fatto registrare un numero altissimo di immatricolazioni pari a 1.787 auto per ogni mille persone. Numeri abbastanza alti anche in Calabria, Molise, Abruzzo Umbria e Toscana e Trentino Alto-Adige, dove si contano oltre 700 veicoli ogni mille abitanti. Nella restante parte della Penisola si registrano, invece, tra 600 e le 700 vetture per ogni mille abitanti, ad eccezione della Liguria dove sarebbero, però, almeno 550.
Statistiche abbastanza alte che sarebbero influenzate, secondo l’Ufficio Ue, dalle norme fiscali favorevoli in vigore in materia di immatricolazioni.
L’Italia è tra le Nazioni che ha fatto registrare il maggior numero di immatricolazioni (0,67 per abitante), anche se il dato è riferito al 2020 e non al 2021. Dati significativi anche per alcuni territori della Polonia, della Francia, della Finlandia e per l’intera Islanda.
L’Eurostat ha anche calcolato la crescita dei veicoli nei 20 anni precedenti (2001-2021). Gli stati membri che hanno incrementato significativamente le immatricolazioni sono: Romania (+5,4%) e Polonia (+4,5%). Per quanto riguarda l’Italia, il livello di crescita in quest’arco temporale si è attestato allo 0,7%, come la Francia.
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