L’idea di trovarti con la tua auto che è finita in acqua non è di certo piacevole e per salvarti da una situazione del genere hai solo pochi secondi. Devi quindi sapere che cosa fare con largo anticipo
Negli ultimi anni sono purtroppo aumentati gli incidenti che hanno portato persone che si trovavano in auto a perdere la vita perché il loro mezzo è rimasto incastrato in acqua, in un sottopassaggio allagato o magari trascinato via da un fiume in piena. Situazioni dolorose che da un lato ricordano che occorre affrontare i cambiamenti climatici che rendono anche le strade sempre meno sicure e dall’altra mostrano come la prevenzione va fatta anche mettendo i cittadini e le cittadine nelle condizioni di sapere come comportarsi.
Perché se per esempio ti capita di trovarti in un palazzo durante un incendio ci sono tutta una serie di cartelli che ti dicono cosa fare e cosa no: non prendere l’ascensore, usare le scale, dirigerti verso un’uscita piuttosto che un’altra. Ma quando si tratta di trovarsi nella propria autovettura con l’acqua che rischia di entrare o sta già entrando non ci sono scritte né cartelli e occorre fare affidamento sulla propria risolutezza.
Potrebbe sembrare una situazione davvero remota e che a te non capiterà mai: la tua auto che rimane bloccata in qualche metro d’acqua con il liquido, magari reso marrone dalla terra, che minaccia di entrare oppure che sta lentamente invadendo l’abitacolo. Ma le recenti alluvioni che hanno colpito anche il nostro Paese dimostrano come invece occorre imparare anche i sistemi per sopravvivere in caso di mezzo impantanato e incastrato in uno specchio d’acqua improvviso. Soprattutto perché con l’acqua non si scherza e il pericolo di annegamento non è legato alla quantità di acqua.
Trovarsi nella propria auto con l’acqua che preme sui vetri genera poi una sensazione di assoluto panico ed è su quello che occorre lavorare imparando che cosa è bene fare. Per riuscire ad uscire dalla tua auto ciò che devi fare non è cercare di aprire la portiera, anche perché non ci riusciresti data proprio la pressione dell’acqua all’esterno. Quello che devi fare è invece spaccare il vetro e nuotare in superficie il più rapidamente possibile. Con cosa puoi però rompere il finestrino che è di solito pensato per resistere a quasi tutto?
Per riuscire a spaccare i vetri delle auto sono disponibili in commercio degli accessori che si possono lasciare nell’abitacolo a portata di mano: gli spaccavetro. Si tratta di piccoli martelli con una punta progettata per rompere immediatamente il vetro. Sono quelli che di solito si trovano sugli autobus e sui treni e che servono proprio a creare dai finestrini uscite di emergenza. In alternativa, se non hai lo spaccavetro e riesci ad estrarre il poggiatesta dal sedile puoi utilizzare le punte del sistema di incastro nel sedile come martello spaccavetro improvvisato. Perchè il trucco per spaccare i lvetro è quello di concentrare tutta la forza in un unico punto e innescare così la reazione delle crepe nel vetro.
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