La lotta contro l’aumento delle emissioni nell’atmosfera passa anche e, forse, soprattutto dalla produzione di auto ecologiche sempre più corrispondenti a degli standard che possano favorire una riduzione dell’inquinamento ambientale in generale. Proprio in questo contesto si deve inserire il premio che ogni anno l’Union of Concerned Scientists dà alle quattro aziende automobilistiche che maggiormente sono attente alle tematiche ambientali e al rispetto del pianeta. Anche quest’anno, per la quarta volta consecutiva, il primo posto della classifica che tiene conto delle aziende di tutto il mondo è stato conquistato da Honda.
L’azienda si piazza in prima posizione per quanto riguarda una produzione di auto ecologiche attenta alla conservazione ambientale e alla riduzione dell’inquinamento attraverso una produzione minore di smog rispetto alla media. I dati ovviamente sono raccolti in media tenendo conto di tutti i modelli prodotti dalla società.
Al secondo posto della classifica delle aziende che producono auto a basso impatto ambientale ci sono, con pari punteggio, la Toyota e la Hyundai e al terzo posto c’è invece la Volkswagen. La classifica è molto interessante anche perché ci permette di capire lo stato delle società automobilistiche europee ed italiane.
Ai primi posti della classifica riguardante la tutela ambientale infatti non ci sono aziende del nostro Paese, le quali si posizionano dopo l’ottavo posto. In ogni caso in generale, per tutte le aziende del mondo, sembra che i risultati rispetto ad un decennio fa sono nettamente migliori. L’impegno nella produzione di mezzi di trasporto ecologici, di auto elettriche e di veicoli ad impatto zero o a basso impatto sull’ambiente, insomma, sembra essere sempre più visibile.