Secondo il WWF, entro il 2030 un’autovettura su sei sarà elettrica. Ancor prima, nel 2020, la proporzione sarà pari a una su diciassette. A sostenerlo è l’associazione ambientalista in uno studio intitolato Electric avenues: Driving home the case for electric vechicles in the UK, in principale relazione a quanto probabilmente accadrà all’interno dei confini del Regno Unito.
Il report (disponibile qui) stima un calo della domanda di combusibili fossili davvero significativo, pari attualmente all’80%, spinta al ribasso dalla circolazione dei veicoli ecologici che faranno accumulare un risparmio periodico annuo pari ad almeno 5 milioni di sterline.
Al di là dell’aspetto meramente economico, è il dato ambientale a trarre le maggiori attenzioni. Nel 2030 infatti le emissioni derivanti dal settore della mobilità su quattro ruote, grazie all’esplosione del fenomeno delle auto elettriche, potrebbero diminuire di circa un quarto.
Il report individua infine nelle infrastrutture per la ricarica delle batterie alcune tra le principali determinanti per garantire un continuo sviluppo del comparto. Su questi fronti probabilmente si è ancora indietro rispetto a un livello ideale, ma i progressi recentemente compiuti fanno ben sperare che nel brevissimo termine lo scenario possa migliorare sensibilmente.