Audi potrebbe diventare leader del segmento delle auto elettriche di maggiore qualità e prezzo entro il 2020. L’ambizioso obiettivo – annunciato in questi termini dalla stessa società – potrebbe effettivamente divenire realtà, ammesso che i piani della compagnia vengano realizzati senza intoppi e debacle commerciali rispetto a quanto preventivato. Ad ogni modo, sembra che l’azienda voglia fare davvero sul serio, sconfiggendo l’agguerrita concorrenza di BMW e di Mercedes Benz in questo comparto.
A conferma di quanto sopra, il numero uno della divisione sulla mobilità elettrica, Franciscus van Meel, ha dichiarato che entro dieci anni la compagnia riuscirà a divenire il leader del settore dei veicoli elettrici di elevata fascia, grazie a una varietà di modelli ibridi ed elettrici, tra cui spiccherà la prima auto ibrida targata Audi, nel 2014.
Tra gli altri modelli che arricchiranno ulteriormente la gamma di prodotti Audi vi è inoltre una versione elettrica della R8, che dovrebbe entrare in piena produzione entro la fine del 2012, una versione ibrida della A8 Sedan e una versione compatta del suv Q5.
Per quanto ovvio, la compagnia ha inoltre affermato di voler procedere nello sviluppo degli altri comparti non ibridi ed elettrici: a tal fine, Audi auspica di poter incrementare l’efficienza dei propri motori a benzina tradizionale e diesel di almeno il 30% entro la data del 2020, anno in cui i veicoli esclusi dall’ambito elettrico e ibrido peseranno per 5 punti percentuali dell’intera gamma produttiva della compagnia.