Sanyo Electric, il noto produttore di batterie recentemente oggetto di un’operazione societaria che ha visto Panasonic entrare nel proprio capitale sociale, ha annunciato di aver avviato trattative più o meno avanzate con sei compagnie produttrici di auto elettriche, al fine di concludere degli accordi che dovrebbero portare la compagnia nipponica a fornire a uno o più di tali produttori i propri componenti per i modelli elettrici “puri” o i modelli ibridi su quattro ruote.
Sanyo cerca, anche in tal modo, di creare i presupposti per l’incremento del proprio portafoglio di ordini di una percentuale compresa tra il 30% e il 40% entro il 2020, sostenendo pubblicamente di essere in grado di perseguire questo ambizioso obiettivo grazie alla qualità dei propri prodotti e alla crescita del mercato delle auto a basso inquinamento.
Per rispondere al meglio alla crescente domanda di batterie ricaricabili per autovetture, Sanyo ha altresì confermato che a metà del 2011 inaugurerà un nuovo impianto produttivo dove avvierà la produzione di massa delle più recenti gamme di batterie.
Sempre secondo le stime di Sanyo, infine, il mercato delle batterie agli ioni di litio, utilizzabili per la auto ecologiche, triplicherà il proprio valore entro 10 anni, giungendo a quota 60 miliardi di dollari rispetto ai 18 miliardi di dollari previsti per l’attuale esercizio finanziario.