La compagnia norvegese Think, operante nel settore della produzione di veicoli elettrici, ha dichiarato di aver rinviato il lancio ufficiale del proprio modello ecologico City all’interno del mercato del Regno Unito. L’obiettivo è quello di focalizzarsi nuovamente sulle tecnologie di ultima generazione, dando priorità alla versione dell’auto elettrica con guida sulla destra.
La spiegazione è stata data da un portavoce della compagnia, James Andrew, sulle pagine del Business Green, media al quale la società avrebbe chiaramente ribadito di essere in fase di revisione della propria strategia britannica di “sbarco” della City, volendo comunque entrare nel mercato locale con tale veicolo prima del 2012.
Si tratta pertanto solo ed esclusivamente di un rinvio temporale, che appare tuttavia piuttosto corposo, visto e considerato che all’inizio del 2010 la Think disse allo stesso media che avrebbe lanciato la City elettrica nei mercati britannici prima della fine dell’anno ora appena concluso, dirottando poi la data ad inizio 2011 e, adesso, a fine 2011 o inizio 2012.
Oltre a questioni puramente tecnologiche, è probabile che alla base di questa decisione vi possa essere anche la riconsiderazione di alcune strategie maggiormente legate ad aspetti economici di dettaglio, come ad esempio il potenziale sfruttamento dei benefici governativi di cui anche gli acquirenti della City dovrebbero poter aver diritto.