Volkswagen, il più importante produttore di auto in Europa, ha dichiarato di voler vendere circa 10 mila auto elettriche in Cina tra il 2014 e il 2018, grazie allo sviluppo delle ventures che la compagnia tedesca ha avuto modo di impiantare nel grande Paese asiatico nel corso degli ultimi anni, come quella con la FAW Group Corporation e quella con la SAI Motor Corporation, che daranno i loro primi frutti commerciali in questo segmento eco-compatibile a partire dal 2013.
Volkswagen, che è stata la prima compagnia auto straniera ad essere entrata nel mercato cinese, oramai più di trent’anni fa, dovrà tuttavia fronteggiare l’agguerrita concorrenza degli altri produttori di veicoli elettrici, sia locali che stranieri, come la giapponese Nissan Motor, o la General Motors, o ancora la Daimler.
La società intende inoltre poter sfruttare adeguatamente i piani di ecoincentivi previsti nel mercato asiatico, con la Cina che può disporre di un beneficio che in alcuni casi arriva addirittura a 9 mila dollari per coloro che desiderano acquistare un’auto ibrida o un’auto elettrica “pura”, sostituendo pertanto con un veicolo ecologico l’attuale mezzo a quattro ruote, più inquinante.
Tra le principali “armi” a disposizione di Volkswagen figura senza alcun dubbio la nuova Tuareg ibrida, un suv che dovrebbe essere introdotto tra poche settimane nel mercato cinese, e sul quale la compagnia europea sembra contare molto…