Non bisogna assolutamente buttare via gli scarti dell’avocado: ci si può creare un ottimo fertilizzante per il terreno, ecco come
L’avocado è un frutto esotico che trova sempre più spazio nella dieta occidentale. E’ conosciuto e apprezzato per le sue proprietà importanti: è meno ricco d’acqua, zuccheri e acidi idrosolubili come un classico frutto mediterraneo, ma è pieno di grassi vegetali e vitamina E. Preparando una qualsiasi ricetta a base d’avocado, normalmente le bucce vengono considerate porzione da scartare. In realtà, possono essere la base di ottimo fertilizzante per il terreno.
L’avocado viene utilizzato molto soprattutto in America Centrale, dove tra l’altro ha conosciuto origine. Nella sua terra, viene utilizzato in tantissime varianti diverse, qui in Italia invece è ancora in fase d’introduzione. Ha preso piede negli ultimi anni, soprattutto con i trend del sushi e della poké.
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L’avocado è tra i frutti più ricchi di azoto. Questa sostanza è particolarmente importante e apprezzata per le piante, perché è fonte di nutrimento e potenzia la loro crescita. Le bucce possono addirittura essere utilizzate come piccoli vasetti naturali: basterà scavarle, togliendo tutta la polpa, e ottenere delle coppette da riempire con il terriccio. Si possono utilizzare per piantare i germogli più piccoli: sarà sorprendente vedere come cresceranno forti e sani.
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Ma i benefici in fatto d’agricoltura con l’utilizzo dell’avocado non finiscono qui. Le bucce del frutto, invece di essere gettate via, si possono riciclare per ottenere un succo fertilizzante. Il procedimento è semplice e alla portata di tutti: basteranno un paio di bucce da frullare insieme ad un bicchiere d’acqua. Il risultato sarà una pappetta da mettere direttamente sulla terra, vicino al fusto delle piante a cui bisogna dare il fertilizzante. Le proprietà nutritive della buccia dell’avocado sono perfette per la crescita e la salute della pianta: ne potenzierà lo sviluppo, andando ad incrementare anche la crescita dei germogli più deboli. Si tratta, a tutti gli effetti, di un metodo ecologico e a costo zero: l’ambiente ringrazierà!
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