A dare l’annuncio del pericolo di questo prodotto è lo stesso Ministero della Salute con la circolare numero 1785. Ecco di che cosa si tratta
Tante volte, facendo la spesa, si riempie il carrello di tanti prodotti insoliti o particolari ai più. Tra questi non si può non citare i semi di chia, ovvero frutti prodotti da una pianta appartenente alla famiglia Lamiaceae. La nomenclatura binomiale di questa è Salvia Hispanica. Un modo per riconoscerla dalle altre varietà come la Columbariae, nota anche come Golden Chia, e la lavandulifolia. Questa, visto la forte la somiglianza con l’hispanica, viene coltiva e venduta al posto di quest’ultima.
La chia, originale dell’America Centrale, appartiene alla famiglia della menta, della melissa, della lavanda, del rosmarino e di tante altre piante aromatiche. Il termine chia deriva dalla lingua Nahuatl, lingua originaria della popolazione azteca, e vuol dire oleoso. Ma chi dovesse aver acquistato questi semi deve fare attenzione perché il Ministero della Salute ha lanciato l’allarme
Nelle ultime settimane il Ministero della Salute italiano ha richiamato molti prodotti alcuni per la presenza di ossido di etilene altri perché contaminanti. In questo caso invece il richiamo riguarda un grave errore nell’etichetta, nella quale non viene riporta la possibile presenza di un allergene come la soia, rappresentando un grave rischio per i soggetti allergici a questo legume.
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Il prodotto in questione sono i semi di Chia (Salvia Hispanica) commercializzati da Cucina e Sapori. Questo alimento, commercializzato da MD S.p.a, è venduto in confezioni da 250 grammi e recano come data di scadenza quella dell’11 giugno 2023. Come si legge nella circolare 1.785, che richiama i prodotti, questi semi di chia, prodotti da Pedon S.p.a, sono stati richiamati per “possibile presenza dell’allergene soia non dichiarato in etichetta.”
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E’ perciò fondamentale e importante controllare, per chi avesse comprato questo prodotto nelle ultime settimane, il numero del lotto di produzione (11/06/23) e riportarlo immediatamente al negozio. Sulla stessa circolare è riportato che la catena MD provvederà a rimborsare i propri clienti che riporteranno le confezioni con l’etichetta errata e per ulteriori informazioni si potrà contattare il servizio clienti MD al numero 800.555.000.
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