Avvistamento a sorpresa in Italia: mancavano da 8 anni

E’ stata una sorpresa incredibile: un avvistamento degli ultimi giorni ha dichiarato che sono tornati in Italia, dopo ben 8 anni di assenza 

Dopo ben 8 anni di assenza dal territorio della penisola, ecco un nuovo avvistamento che prova il loro ritorno in Italia. Si è trattato di una scoperta incredibile che arricchirà indubbiamente il patrimonio culturale del Bel Paese. E’ stato l’equipaggio della motonave Corsara a scoprirli, nei giorni scorsi.

La motonave viaggiava al largo di San Bartolomeo al Mare, le acque del Ponente Ligure. La barca whale watching appartenente alla società Golfo Paradiso si muoveva a circa 16 miglia a Sud quando ne hanno avvistati ben 60: si è trattato probabilmente di un’intera famiglia.

Avvistati ben 60 nel mare ligure: tornano in Italia dopo 8 anni

La barca in osservazione ha avvistato un gruppo di almeno 60 esemplari di grampi, probabilmente un’intera famiglia. I grampi sono grandi delfini che misurano 3-4 metri di lunghezza, facilmente distinguibili grazie ai graffi bianchi sul corpo. Tempo addietro, venivano osservati nelle acque del Ponente ligure, ma quello degli ultimi giorni è stato un avvistamento a distanza di ben 8 anni dall’ultimo.

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Jessica Picozzi, la collaboratrice dell’Istituto di ricerca Tethys, ha ricoperto il ruolo di biologa a bordo della motonave e ha raccontato che all’interno del gruppo, molti degli animali erano sub-adulti, cinque giovani e un cucciolo di pochi mesi, che nuotava a stretto contatto con la madre. Quasi certamente si tratta di esemplari nuovi, non gli stessi già avvistati quasi una decade prima. Erano tutti diretti in direzione ovest: probabilmente verso acque più profonde, considerando che l’avvistamento è avvenuto in un punto del mare che misura 500-1000 m dal fondale.

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I ricercatori non sono ancora riusciti ad individuare il vero motivo della scomparsa dei grampi dall’area. Si ipotizza che si trattò di un disturbo dato dalla vicinanza umana oppure una competizione con altre specie marine. Oggi, i vari Istituti di ricerca e le whale watching stanno collaborando per un nuovo avvistamento, allo scopo di raccogliere informazioni preziose, con l’obiettivo di salvaguardare i cetacei che abitano i mari lungo la penisola.