Qualche giorno fa, nelle acque dello stato di Washington, è stata avvistata una megattera priva della coda: il commento degli esperti.
Un avvistamento che ha preoccupato gli esperti quello avvenuto qualche giorno fa nelle acque dello stato di Washington (Stati Uniti). Una megattera priva della coda è stata vista nuotare nel Mare di Salish, a largo di Lopez Island.
Purtroppo, secondo gli esperti che hanno risposto alla segnalazione, questo esemplare non potrà sopravvivere a lungo senza la pinna caudale, utilizzata per la propulsione. Probabilmente il cetaceo potrebbe aver perso la coda dopo essere rimasta impigliata in una rete o in un altro attrezzo utilizzato per la pesca. Dall’avvistamento dei giorni scorsi, non si hanno più tracce dell’esemplare.
Washington, avvistata megattera priva della coda: “È come se noi perdessimo le gambe”
Lo scorso 23 luglio, una megattera priva della pinna caudale è stata avvistata dall’alto, con un drone, nelle acque dello stato di Washington. Più precisamente, nel Mare di Salish, a largo di Lopez Island, isola appartenente all’arcipelago delle San Juan Islands.
L’avvistamento è stato segnalato agli esperti della zona che hanno voluto commentare l’accaduto. Secondo Jessica Farrer, direttrice di ricerca presso il Whale Museum del isola di San Juan, come riportano alcune fonti locali ed il sito Aldergrovestar.com, la perdita della coda per la megattera rappresenta una condanna a morte che potrebbe arrivare lentamente e dopo atroci sofferenze. La Farrer ha poi aggiunto che tutti si emozionano assistendo all’immersione di questi cetacei e ammirando le loro grandi pinne caudali, che possono raggiungere i quasi 5 metri. Purtroppo, però, l’esemplare avvistato l’ha persa: “È come se noi – ha aggiunto l’esperta- perdessimo le gambe”.
La stessa Ferrer ha poi concluso ammettendo di aver visto molti cetacei feriti in questi anni, ma mai una situazione del genere.
Le cause
Sempre secondo gli esperti, la perdita della pinna potrebbe essere avvenuta probabilmente per un impigliamento: la megattera potrebbe essere rimasta incastrata in una rete o un altro tipo di strumento da pesca. Solo lo scorso anno sono stati confermati 16 casi simili e sono numerosi i cetacei che muoiono in questo modo ogni anno.
Dopo l’avvistamento dei giorni scorsi, definito “straziante”, purtroppo, l’esemplare segnalato non è stato più visto.