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Giardinaggio

Azalea in vaso o in giardino, come coltivarla e farla crescere in salute

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L’Azalea, conosci questa pianta? Ti spieghiamo come prendertene cura per averle sempre in salute: tutti i dettagli.

Azalea
Azalea, come prendersene cura al meglio (Ecoo.it)

L’Azalea rientra nella famiglia delle Ericacee ed è una varietà di Rododendro, ma attenzione è bene specificare che ci sono delle differenze. Consideriamo, ad esempio, le dimensioni che sono inferiori anche i fiori crescono diversamente e non in grappoli, le foglie, invece, sono ovali e di una tonalità scura.

Oggi vi spieghiamo come farle crescere in salute e come coltivarle al meglio. In questo modo si potranno scongiurare spiacevoli inconvenienti e la nostra pianta crescerà al meglio. Siete pronti? Scopriamo tutti i dettagli.

Come prendersi cura dell’Azalea?

Azalea, i consigli per coltivarla (Ecoo.it)

Le azalee o dette pure azalee giapponesi sono in grado di abbellire al meglio i nostri spazi, ma è bene sapere alcune cose per non farle soffrire e, di conseguenza, non farle crescere al meglio. Si tratta di una pianta che non richiede molte cure, come ad esempio la malva, ma p bene sapere che temono il freddo, dunque, in inverno è bene mettere in pratica qualche piccolo accorgimento, come ad esempio coprirle bene, per farlo possiamo servirci di alcuni sacchetti di plastica.

L’Azalea ama i terreni ricchi di acidi ma anche di sostanze organiche. Il ph deve essere compreso tra i 5 e i 5,5, è bene mantenersi a questi numeri perché quello più alto potrebbe nuocere la pianta a causa del mal assorbimento delle sostanze nutritive.

Gli altri consigli

Vi abbiamo già detto, che queste piante non tollerano assolutamente il freddo, ma attenzione è bene ripararle dai raggi cocenti che potrebbero ugualmente danneggiarle. In primavera, possono essere collocate in zona di luce, ma in estate è meglio pensare ad una posizione di ombra. Se decidiamo di coltivarle in vaso dobbiamo tenere conto del terreno, quest’ultimo dovrebbe essere arricchito con corteccia di pino. Per quanto riguarda le annaffiature, possiamo dirvi che queste andrebbero annaffiate almeno una volta al giorno, specie se sono state appena trapiantate. Ovviamente, però, è necessario eseguire questa operazione durante le prime ore del giorno. In estate, invece, le irrigazioni devono essere costanti. Non dimentichiamo, poi, di potare le nostre piante, in questo modo le nostre coltivazioni saranno sempre in ottima salute, di questo ce ne possiamo occupare anche più volte nel corso dell’anno.

Paola Saija

Classe 1996, sono nata ad Enna, nel cuore della Sicilia e sono una studentessa della facoltà di Lettere Moderne. Sin da piccola ho sempre nutrito una forte passione per la scrittura ed il giornalismo e, da qualche anno, sono riuscita a coronare il mio sogno collaborando con diverse testate locali e non. Le tematiche che mi stanno più a cuore e di cui mi occupo sono l’ambiente, la cronaca e l’attualità. Le altre mie passioni sono l’arte, il cinema ed il teatro che ho avuto modo di approfondire attraverso gli studi ed i viaggi.

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