La scorsa notte il cielo di Kiev è stato attraversato da un forte bagliore che ha messo in allarme la popolazione: si ipotizza possa essersi trattato di un meteorite.
Mistero a Kiev, in Ucraina, Paese in Guerra ormai da oltre un anno. La scorsa notte un bagliore ha illuminato il cielo della Capitale e tutta la regione omonima, dove era stato fatto suonare l’allarme aereo per circa un’ora.
Inizialmente le autorità avevano riferito si trattasse della caduta di un satellite spaziale della Nasa, circostanza smentita poco dopo sia dall’agenzia governativa e successivamente dalle autorità ucraine. L’ipotesi ora è quella secondo la quale il lampo sia stato provocato da un meteorite.
Kiev, bagliore illumina il cielo nella notte: “Forse un meteorite”
“I servizi speciali si occuperanno di quanto accaduto la scorsa notte, ma probabilmente si è trattato di un meteorite bruciato nell’atmosfera”. Questo il commento del portavoce dell’aeronautica dell’Ucraina, Yuri Ignat in merito al bagliore registratosi ieri notte, tra mercoledì 19 e giovedì 20 aprile, a Kiev. Un lampo che ha fatto scattare l’allarme aereo ed ha preoccupato la popolazione, considerato il conflitto che va avanti ormai da oltre un anno.
Secondo Ignat, riporta la redazione di Open, il lampo è stato visto non solo nella regione omonima della Capitale, ma anche in Bielorussia e, per tale motivo, non è stato molto facile rinvenire dei detriti che possano confermare l’ipotesi del meteorite. Tesi successiva a quella circolata nelle prime ore dopo all’accaduto, quando le autorità ucraine avevano riferito della caduta di un satellite della Nasa. Era stata poi la stessa agenzia a smentire affermando che il satellite in questione Rhessi si trova ancora in orbita e nessun altro sia precipitato sulla Terra.
Ignat: “Non si tratta di un attacco missilistico”
Lo stesso portavoce dell’aeronautica dell’Ucraina ha anche rassicurato che, nonostante sia risuonato l’allarme aereo per circa un’ora in tutta la regione, il bagliore non è frutto di un attacco missilistico o armato nei confronti del Paese o di una eventuale risposta da parte della difesa antiaerea ucraina. Rimane comunque al momento un mistero la causa, su cui sarebbero già in corso delle indagini da parte delle autorità e degli esperti.