La balena è uno dei pochi mammiferi presenti nel mare. Sono animali bellissimi, gentili, ed anche di dimensioni ragguardevoli
La balena non solo è un animale enorme e bellissimo, ma è anche un mammifero davvero commovente. Per balena si definisce genericamente un cetaceo di taglia molto grande. In realtà ne esistono delle sottospecie quali il capodoglio e misticeti, che sono le balenottere e baleneidi. Il termine proviene dal latino, ed ha una radice indoeuropea. La balena non solo è un animale davvero stupefacente, ma anche commovente.
Alcuni studi hanno dimostrato che è in grado di provare emozioni, ed anche di giocare e divertirsi, attività peculiari che generalmente vengono attribuite soltanto l’essere umano. In più i suoi versi, identificati generalmente come nel canto della balena, sono stati studiati da numerose etologi, al punto da mostrare quanto questo cetaceo fosse in grado di replicare una sinfonia di Mozart.
La balena e la letteratura
Senza dubbio, anche chi non ha letto il libro, non può ignorare il celebre romanzo di Hrman Melville Moby Dick. Uno dei più grandi romanzi della letteratura americana. Che è decisamente lontano da un’idea di letteratura per ragazzi. La balena bianca del capitano Achab, Moby Dick, incarna tutte le paure dell’essere umano, e la lotta con essa, diventa scopo della vita e scopo della morte del capitano.
Anche in Pinocchio è presente la balena come rifugio del piccolo protagonista. Una delle caratteristiche delle balene è che sono respiratrici coscienti. Il che significa che la loro respirazione è completamente volontaria. Mentre quella dei mammiferi quali l’essere umano, è parzialmente volontaria e parzialmente incosciente. Ciò significa che le balene non possono dormire per lunghi periodi, altrimenti rischiano di smettere di respirare. Per ovviare a questo problema dorme soltanto un emisfero alla volta del cervello.
La caccia alla balena
Nonostante sia una specie protetta, tutte le balene, dal capodoglio alle balenottere, la caccia a questo meraviglioso animale è ancora in uso. E purtroppo la carne continua ancora ad essere venduta a scopo alimentare punto in paesi quale l’Islanda, ma soprattutto il Giappone, la carne di balena è considerata commestibile. La caccia alla balena è stata un vero e proprio massacro per questi cetacei. In parte per le proprietà del suo corpo. Difatti nei secoli essi sono state cacciate per acquisirne l’olio, la carne, i faloni, l’ambra grigia. Questa attività ha condotto la popolazione alla quasi estinzione. Nel 1986 la caccia alla balena è stata vietata dalla commissione internazionale.
Inoltre, la cultura di massa, considerandola alla stregua di un mostro marino, come è scritto anche nella Bibbia, considerava la caccia alla balena come un segno della supremazia dell’uomo. Herman Melville ne ha derivato la fortuna del proprio romanzo. Che evidentemente esce dalle semplificazioni della cultura popolare per diventare una narrazione commovente e raffinata.