A Firenze proseguono le ricerche della bambina scomparsa due giorni fa mentre giocava con alcuni bambini in un cortile: gli aggiornamenti.
Non hanno ancora avuto esito le ricerche di Kataleya, la bimba di 5 anni di cui non si hanno più notizie da sabato pomeriggio da Firenze. La piccola, che abitava insieme alla famiglia in un ex hotel occupato da alcune famiglie, sarebbe sparita nel nulla mentre giocava con altri bimbi.
I carabinieri stanno indagando sull’accaduto e al momento non escludono nessuna ipotesi, compresa quella del rapimento. La madre della bimba, durante un’intervista, avrebbe dichiarato di aver riferito agli inquirenti chi potrebbe aver preso la figlia. Ad ora, però, queste persone non risulterebbero coinvolte nella vicenda.
Continuano senza sosta le ricerche per rintracciare la piccola Kataleya, la bimba di 5 anni scomparsa da Firenze nel primo pomeriggio di sabato scorso, 10 giugno. L’ultimo avvistamento risalirebbe intorno alle 15 quando la piccola era nel cortile dell’ex albergo Astor, sito in via Maragliano.
Nelle operazioni di ricerca sono impegnati carabinieri, unità cinofile, vigili del fuoco, volontari e Protezione Civile che stanno setacciando tutto il capoluogo toscano e le zone limitrofe anche dall’alto con i droni da oltre 48 ore. Purtroppo, ancora non si hanno notizie della bimba.
Ad indagare sulla scomparsa i carabinieri di Firenze che non escludono alcuna ipotesi, dall’allontanamento volontario al rapimento da parte di adulti. In merito, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del Tg1, come riporta l’Ansa, ha parlato la madre di Kata che ha affermato di aver riferito ai militari dell’Arma chi potrebbe averla presa. Queste persone, però, al momento non sarebbero indagate o vi sarebbero elementi che proverebbero il loro coinvolgimento.
La piccola sarebbe stata inquadrata da una telecamera di sorveglianza di via Boccherini, mentre lascia per qualche istante il cortile dell’ex hotel dove stava giocando per poi rientrare dal cancello. Gli investigatori stanno esaminando tutti i filmati delle telecamere per capire se qualcuno possa averla rapita o per determinare se Kata possa aver lasciato lo stabile magari per seguire un altro bambino.
I carabinieri hanno effettuato diverse perquisizioni, anche presso l’ex hotel Astor, che non hanno dato alcun esito.
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