Bambini e pidocchi, un connubio particolarmente pericoloso che può tramutarsi in qualcosa di serio. Come afferrare e cogliere subito il problema.
I bambini sono creature da proteggere e coccolare ma non sempre i genitori possono controllarli h24, soprattutto quando iniziano ad andare a scuola e già dai primi anni di vita si presenta un nemico comune e purtroppo tanto diffuso, stiamo parlando dei pidocchi. Piccoli parassiti di colore nero che una volta che si trovano nella chioma posso albergare e proliferarsi in maniera esponenziale.
Dato che questo diventa pericoloso, è necessario capire come fronteggiare il problema per evitare che questi esseri depongano le uova e si moltiplicano. Ecco allora come capire se sono presenti, è un atto d’amore necessario per i bambini, ignari del rischio e di quello che pregiudica la salute.
Il primo sintomo che dovrebbe farci pensare che forse il bambino ha preso i pidocchi è il prurito, derivante dalla reazione allergica della cute alla saliva dei pidocchi. Il problema è che il prurito è una condizione che avviene già dopo settimane dal “contagio”. Le punture infatti all’inizio non vengono percepite a causa di una sostanza anestetizzante presente nella saliva del pidocchio.
Monitorare attentamente la cute dei bambini, soprattutto la zona della nuca o dietro le orecchie. Controllate bene sotto la luce, potreste trovare l’insetto adulto o le uova. Nel caso di pediculosi, troverete tra la chioma dei piccoli dei puntini bianchi o marrone chiaro e presentano una forma allungata, più piccoli di una testa di spillo (tanto per capire le dimensioni).
La differenza con la forfora è notevole in quanto questa basta una spazzolata o passare le mani per farla scorrere via, i pidocchi invece rimangono e non si staccano dal capello, se non previo intervento di apposito pettinino a denti strettissimi che vendono in farmacia. Un’aderenza dell’animaletto resa possibile da una particolare sostanza adesiva. Se trovi il pidocchio vivo, attenzione bisogna correre subito ai ripari. La mera presenza di lendini non indica che vi sia il pidocchio, continuate comunque a tenere sott’occhio la zona.
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