La piscina rappresenta un’ottima alternativa al caldo della città per rinfrescarsi, soprattutto con i bambini: gli accorgimenti da adottare per ridurre qualsiasi forma di pericolo
Il caldo estivo investe le città italiane con temperature bollenti che mettono a dura prova l’attesa per le vacanze al mare. L’alternativa allo scorrere del tempo fino al giorno della partenza è rinfrescarsi in piscina, per preparare l’abbronzatura e beneficiare di un tuffo ristoratore.
Una necessità soprattutto per i bambini quella di svagarsi in piscina, ambiente perfetto per giocare con gli amici, divertirsi sugli scivoli ed evitare la sofferenza al caldo. Tuttavia, proprio come al mare, l’acqua rappresenta sempre un rischio da tenere in considerazione. Anche in questo caso è necessario adottare i comportamenti preventivi perfetti per ridurre a zero i rischi del pericolo, a partire da quelli più scontati ai meno considerati.
I bambini sono i protagonisti delle vacanze estive, coloro che riescono a godersi a fondo l’estate una volta chiuse le scuole, dai centri estivi alle vacanze al mare. In attesa delle partenza, per fronteggiare il caldo asfissiante dell’estate, la piscina rappresenta un’ottima alternativa per trascorrere un tempo di gioco e nel contempo rinfrescarsi, non senza le dovute accortezze.
L’acqua infatti rappresenta un concreto pericolo, non solo al mare, ed è necessario adottare tutte le misure di sicurezza al fine di ridurre il più possibile i rischi. Tra i più conosciuti, la congestione presenta in alcuni casi conseguenze gravissime, motivo per il quale è assolutamente necessario rispettare i tempi della digestione prima di fare un tuffo. Ma ci sono molti altri pericoli, spesso sottovalutati, che possono considerarsi letali: scopriamoli.
L’estate è la stagione del divertimento e dello svago, soprattutto per i bambini, che si dividono nelle numerose attività che caratterizzano questo periodo dell’anno. La piscina è una valida alternativa al caldo estivo, ma presenta alcuni rischi ai quali prestare attenzione. Numerose le accidentali cadute da evitare categoricamente per evitare fratture, distorsioni o nei casi più gravi annegamenti in acqua, causate dalle corse a bordo piscina su superfici scivolose.
Ma un rischio che in molti non considerano per quanto riguarda le cadute accidentali a bordo piscina, è quello rappresentato dall’asciugamano intorno al corpo appena il bambino è uscito dall’acqua. Coprire interamente i bambini con l’asciugamano riduce significativamente la libertà di movimento, impedimento che in acqua potrebbe rivelarsi fatale. La soluzione è avvolgere il bambino sotto le braccia, così da preservare in parte il movimento del copro.
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