Il bamboo o bambù è una pianta di origini orientali, che cresce in clima tipicamente tropicali. Ma coltivarlo in casa è possibile.
Sono piante dai fusti fistolosi pieni e compatti. Il bambù è una pianta che appassiona sempre più persone anche nell’arredamento di una casa. La sua coltura è molto redditizia anche in Italia e per averla in casa bisogna conoscere le sue caratteristiche e le varietà.
Questa pianta, che cresce in climi tropicali ed è autoctona di paesi come l’Africa, l’Asia e del continente oceanico, è appartenente alla tribù delle Bambuseae e alla famiglia delle Gramineae che presentano moltissime varietà e specie. Il bambù è facile da coltivare in casa grazie alla capacità di crescere molto velocemente e con un rapido sviluppo in altezza.
Come coltivare il bambù in vaso
In zone ospitali per questa specie, il bambù è capace di raggiungere anche 5-6 metri di altezza. La velocità di sviluppo del bambù è sorprendente: per raggiungere il suo culmine d’altezza è in grado di farlo in 5/8 settimane crescendo progressivamente circa 30 centimetri al giorno.
I bambù sono piante rizomatose, ovvero che dispongono di un fusto sottostante il ramo principale. Per questo motivo, il bambù è una pianta facilmente coltivabile in vaso e all’interno dell’appartamento. Grazie alla sua rigogliosa vegetazione si avrà in pochissimo tempo l’effetto jungle desiderato.
Leggi anche: Piante e vacanze: come annaffiarle quando si è fuori casa
Scegliere il contenitore in cui far stare i fusti di bambù è importante per la crescita della pianta. Il bambù ha bisogno di un buon bilanciamento tra esposizione solare – non ama la luce diretta, se coltivato in vaso – e il grado di umidità. La specie più adatta per la coltura in casa è chiamata Lucky bamboo ed è una varietà che spesso si presenta con curvature del fusto e piccole foglie alle estremità.
Leggi anche: Compostaggio domestico: come farlo in un recipiente
Questa specie è perfetta per arredare piccoli angoli dell’appartamento, ponendola solo in un recipiente sufficientemente alto per l’altezza del fusto e con dell’acqua. L’acqua che predilige è quella distillata o filtrata evitando quella normale del rubinetto che potrebbe compromettere la salute delle foglie.