Bambù: è così sostenibile come si crede? Non proprio

Quando pensiamo alla sostenibilità rinunciare alla plastica è di primaria importanza ma siamo sicuri che le alternative in bambù vadano bene?

Prodotti bambù sostenibili e non quali sono
(Foto da Pexels) – Ecoo.it

La sostenibilità passa anche, e soprattutto, dalle nostre scelte nella vita di tutti i giorni. Chi decide di vivere nel rispetto dell’ambiente può ad esempio decidere di rinunciare ai detersivi chimici, di comprare alimenti biologici, oppure di creare meno rifiuti possibile o riciclarli secondo una filosofia zero-waste. In questo senso scegliere prodotti riutilizzabili realizzati con materiali riciclati o naturali può essere una buona idea.

Un esempio sono i prodotti in bambù, oppure quelli realizzati con derivati del bambù. A tal proposito, però, c’è da specificare che non tutte le scelte presenti in commercio sono davvero ciò che sembrano. In alcuni casi i derivati o i lavorati dal bambù risultano sintetici ed estremamente dannosi per l’ambiente, come nel caso delle fibre usate per realizzare panni in bambù.

Prodotti in bambù: quali sono quelli davvero sostenibili?

Quando si opta per prodotti sostenibili, infatti, informarsi sulle loro origini e sull’impatto della loro filiera produttiva non può essere un dettaglio tralasciabile. Nel caso di oggetti in legno 100% bambù abbiamo la certezza che si tratti di prodotti sostenibili, ma cosa dire, ad esempio, delle stoviglie in bambù? Queste ultime all’aspetto sembrano fatte di plastica e un occhio più attento si renderà facilmente conto della verità: esse sono davvero di plastica e possono rilasciare formaldeide nei cibi e nelle bevande.

Prodotti bambù sostenibili e non quali sono
(Foto da Pexels) – Ecoo.it

Anche gli spazzolini in bambù possono risultare problematici: sono difficili da smaltire (anche se esiste un sistema di raccolta dedicato) e rischiano di fare la muffa. Ma il problema principale sono le fibre di bambù: esse vengono prodotte in modo sintetico con l’ausilio di sostanze chimiche altamente inquinanti. Il rischio è dunque quello di produrre un prodotto apparentemente sostenibile ma con un dispendio di risorse enorme.

Qual è la carta igienica giusta da scegliere?

Prodotti bambù sostenibili e non quali sono
(Foto da Pexels) – Ecoo.it

Tra i prodotti in bambù troviamo anche la carta igienica, che in termini di sostenibilità è migliore di quella ricavata dagli alberi. Il bambù, infatti, cresce velocemente, ha bisogno di poco suolo, poca acqua e nessun fertilizzante. Eppure quel tipo di carta igienica è prodotto in Cina, ove le informazioni sulla filiera produttiva sono difficilmente reperibili. Una valida alternativa può dunque essere la carta da tetrapak riciclato, prodotta nel nostro Paese.

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