Banane, pensi di averle sempre mangiate correttamente, scopriamo insieme invece l’errore comune che fanno tutti.
Tra i frutti maggiormente apprezzati sulle nostre tavole ci sono loro, le banane. Ricche di polpa, gusto ed il tutto scandito da uno straordinario e brillante giallo. Una buccia diversa rispetto agli altri frutti ma che favoriscono al momento del consumo, a portata di bambino.
Basta infatti un solo gesto per prelevare il frutto al suo interno. Cosa ne fai della buccia, la butti? Se la risposta è sì – come per la maggior parte delle persone – stai commettendo un errore perché la banana ha numerosi nutritivi, in primis il potassio, minerale che troviamo anche nella buccia, quindi perché buttarlo?
La buccia essendo un concentrato di benessere, andrebbe lavorata per poterla riutilizzare. Non pensate chissà quali procedimenti, potete frullarla con dell’acqua o semplicemente tagliarla a pezzi e procedere con una straordinaria pacciamatura: per saperne di piu’, scopri tutto quello che c’è da sapere sul punto.
Quando mangi la banana prima di gustarla, rimuovi tutti i fili antiestetici e togli la punta nera? Ti hanno sempre detto che bisognava farlo perché difficili da deglutire – come nel caso dei filamenti – oppure perché nocivo – come il nero della punta. In realtà quanto detto sinora è errato, ovvero non ci sono prove scientifiche che lo dimostrino.
I filamenti delle banane si chiamano floema, una parte ricca di nutrimenti, visto che questi arrivano al frutto, sotto forma di linfa proprio grazie ai filamenti. Non è altro che un collegamento tra la mamma pianta ed il frutto, il canale attraverso il quale viene passato il nutrimento. Ne consegue pertanto che sono ricchi di vitamina A e vitamina B6, oltre che fibre e chiaramente non poteva mancare il potassio. Questi filamenti indicano se la banana è matura: quando i filamenti si staccano facilmente è arrivato il momento di gustare il frutto.
E per quanto riguarda la parte finale delle banane, mancano le prove scientifiche atte a dimostrare la nocività della parte finale del frutto. In realtà la puntina nera è il fiore della banana che resta inglobato nel frutto perché non riesce ad uscire. L’imbrunimento della zona è determinata da enzimi e non da parassiti o in generale sostanze nocive. Adesso che lo sai, cambierai le tue abitudini?
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