Anche quest’anno le spiagge italiane hanno avuto il loro momento di gloria con il riconoscimento a loro conferito ieri dalla FEE, la Fondazione per l’Educazione Ambientale. Sono stati premiati ben 227 lidi marini, 12 in più rispetto all’anno scorso.
Il mare italiano “doc” vede 113 località marine e 60 approdi turistici. A guidare la classifica con 16 bandiere blu assegnate sono la Liguria, la Toscana e le Marche. Il prestigioso riconoscimento ambientale, che premia le località con acque di balneazione eccellenti ed impegnate a promuovere una formula di turismo più sostenibile, viene assegnato attraverso una gara in cui vengono presi in considerazione una serie di parametri quali la qualità delle acque e della costa, i programmi di educazione ambientale, i servizi offerti e gli approdi.
Nel corso della valutazione vengono presi in considerazione anche la funzionalità degli impianti di depurazione, lo smaltimento dei rifiuti e la raccolta differenziata, il rispetto dei piani regolatori lungo le coste, le modalità di valorizzazione delle aree naturalistiche in prossimità delle zone prese in considerazione e la possibilità di accesso libero alle spiagge da parte di tutti gli utenti.
Ecco la lista delle spiagge “più belle” riportata dall’ANSA:
PIEMONTE (1): Cannero Riviera (Verbania)
FRIULI VENEZIA GIULIA (2): Grado (Gorizia); Lignano Sabbiadoro (Udine)
VENETO (6): Caorle, San Michele al Tagliamento-Bibione, Eraclea-Eraclea mare, Jesolo, Cavallino Treporti (Venezia), Venezia-Lido di Venezia
LIGURIA (16): Camporosso, Bordighera (Imperia); Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona-Fornaci, Albisola Superiore, Albissola Marina, Celle Ligure, Varazze (Savona); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Lerici, Ameglia-Fiumaretta (La Spezia)
EMILIA ROMAGNA (8): Comacchio-Lidi Comacchiesi (Ferrara); Lidi Ravennati, Cervia (Ravenna); Cesenatico, San Mauro Pascoli-San Mauro mare (Forli’-Cesena); Bellaria Igea Marina, Rimini, Cattolica (Rimini)
TOSCANA (16): Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Pisa-marina di Pisa-Tirrenia-Calambrone, Livorno-Antignano e Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, Cecina, marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Riotorto-Piombino: parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto)
MARCHE (16): Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo (Pesaro-Urbino); Senigallia, Sirolo, Numana (Ancona); Porto Recanati, Civitanova Marche, Potenza Picena-Porto Potenza Picena (Macerata); Porto S.Elpidio, Fermo, Porto San Giorgio, Grottammare, Cupra Marittima, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)
LAZIO (4): Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Gaeta (Latina)
ABRUZZO (13): Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto Lido, Giulianova-lungomare Zara, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi Marina (Teramo); Francavilla al Mare, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto, San Salvo (Chieti). Per i laghi bandiera blu a Scanno (L’Aquila)
MOLISE (1): Termoli (Campobasso)
CAMPANIA (12): Massa Lubrense (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone e Capitello, Acciaroli-Pioppi di Pollica, Casalvelino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, Sapri (Salerno)
BASILICATA (1): Maratea (Potenza)
PUGLIA (7): Rodi Garganico (Foggia); Polignano a Mare (Bari); Ostuni-Marina di Ostuni (Brindisi); Castellaneta, Ginosa-Marina di Ginova (Taranto); Castro, Salve (Lecce)
CALABRIA (4): Cariati-Marina di Cariati (Cosenza); Ciro’ Marina-Punta Alice (Crotone); Roccella Jonica, Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria)
SICILIA (4): Pozzallo, Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa); Menfi (Agrigento); Fiumefreddo di Sicilia-Marina di Cottone (Catania)
SARDEGNA (2): Santa Teresa di Gallura-Rena Bianca, La Maddalena-Spalmatore e Punta Tegge (Olbia-Tempio).
Un bell’elenco. Tuttavia sorge spontanea una domanda: perché la Sardegna, che pure è riconosciuta a livello internazionale come un gioiello naturalistico dai mari cristallini, ha solo due bandiere blu?