Barca si ribalta nel lago: quattro morti e cinque feriti

Una barca di circa 16 metri si è ribaltata e poi inabissata nel tardo pomeriggio di ieri nelle acque del Lago Maggiore: quattro morti e cinque feriti.

Quattro persone hanno perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri sul lago Maggiore, all’altezza di Lisanza, località di Sesto Calende (Varese), dove una barca si è ribaltata per poi inabissarsi e finire a diversi metri di profondità.

Sull’imbarcazione si trovavano 24 persone che sono finite nelle acque del bacino. A prestare i primi soccorsi alcune barche che si trovavano sul posto, poi i soccorritori: per le vittime, due uomini e due donne, non c’è stato nulla da fare. Altri cinque passeggeri sono stati trasferiti in ospedale, mentre la restante parte è state assistite sul posto.

Lago Maggiore, imbarcazione si ribalta a causa del maltempo: quattro morti

Quattro morti e cinque feriti. Questo il bilancio della tragedia consumatasi intorno alle 19 di ieri, domenica 28 maggio, nelle acque del lago Maggiore nel territorio di Lisanza, località del comune di Sesto Calende, in provincia di Varese.

Un’imbarcazione, una house-boat di circa 16 metri su cui si trovavano 24 persone, equipaggio compreso, si è prima ribaltata e successivamente inabissata nel bacino d’acqua a causa del maltempo. Secondo quanto riporta l’Ansa, la barca sarebbe stata colpita da una violenta tromba d’aria che l’ha fatta capovolgere facendo finire in acqua la comitiva che stava festeggiando un compleanno.

Alcune imbarcazioni che si trovavano nei pressi dell’incidente, hanno prestato i primi soccorsi riuscendo a salvare la maggior parte delle persone finite in acqua. Nel frattempo, sul posto sono arrivati i sommozzatori dei vigili del fuoco, la Guardia Costiera ed i soccorsi dell’Areu 118, a bordo anche di un’eliambulanza. Dopo ore di ricerche, rese complicate dalle condizioni metereologiche avverse, le squadre hanno individuato i corpi senza vita dei quattro dispersi: due uomini e due donne, tra cui la moglie dello skipper, Anya Bozhkova, 50enne di nazionalità russa.

Cinque dei passeggeri sono rimasti feriti e trasportati presso gli ospedali della zona dallo staff medico del 118: nessuno di loro sarebbe in gravi condizioni. La restante parte della comitiva ha ricevuto le cure necessarie sul posto.

Sul posto anche i carabinieri

Ad occuparsi delle indagini per determinare le cause della tragedia sono ora i carabinieri, intervenuti sul posto insieme ai soccorsi. L’ipotesi più accreditata è quella secondo la quale, scrive l’agenzia Ansa, la barca privata, che veniva noleggiata a gruppi di turisti e di proprietà dello skipper che si trovava a bordo e sopravvissuto alla tragedia, si sia ribaltata a causa del maltempo venendo centrata da una tromba d’aria. Subito dopo è finita a circa una quindicina di metri di profondità. Determinanti saranno le testimonianze dei superstiti.