A Bari compare un innovativo “albero” tecnologico che migliora la vita e il benessere dei cittadini: vediamo di cosa si tratta e come funziona questa nuova tecnologia sostenibile
Lo smog che attanaglia le città è una delle peggiori alterazioni ambientali presenti sul Pianeta, che soffre e patisce ogni attività antropica. L’aria viene modificata in modo significativo nelle sue caratteristiche fisiche, biologiche e chimiche, impattando negativamente sulla salute degli esseri viventi. L’inquinamento urbano si concretizza con la concentrazione di sostanze inquinanti rilasciate nell’aria dai gas di scarico dei mezzi di trasporto, in combinazione con il clima e le specifiche caratteristiche urbanistiche. Un territorio costellato di cemento, a discapito degli spazi verdi, favorisce l’aumento delle polveri sottili, principali attrici protagoniste inquinanti.
E’ dunque tutta una questione di concentrazione e di mancanza di dispersione degli elementi inquinanti a determinare l’avvelenamento dell’aria che respiriamo. Traffico, fabbriche, centrali elettriche e impianti di riscaldamento sono tutti fattori di inquinamento ambientale metropolitano. La contaminazione dell’aria, con la dispersione dei gas e delle polveri, minaccia la salute degli abitanti delle grandi aree urbane più colpite a causa di una maggiore quantità di agenti inquinanti e delle mancanza di dispositivi a contrasto. La tecnologia e il progresso scientifico possono porre rimedio e attivare nuove strategie di lotta all’inquinamento. vediamone insieme un esempio.
Il City Tree
Si chiama City Tree ed è un gioiello tecnologico all’avanguardia ideato e proposto dalla tedesca Greencity Solution. Un “albero” artificiale che si pone l’obbiettivo di purificare l’aria malsana presente nelle città, liberandola da tutti quegli agenti inquinanti che ne determinano l’alterazione soprattutto nella bella stagione, quando i livelli di inquinamento raggiungono aumenti intollerabili. La torre, istallata a Bari, porta con sé tutto il meglio dell’innovazione tecnologica, ma fa l’occhiolino agli elementi naturali alleati e complici del benessere dei cittadini.
Il meccanismo del dispositivo è associabile a quello di un filtro biotecnologico costituito da strati e strati di muschio disposti su pannelli di legno verticali. L’azione di filtraggio naturale attuata dagli organismi avviene in combinazione ad un sistema automatizzato di ventilazione forzata che cattura l’aria contaminata e calda per restituirla all’ambiente fresca e depurata. La capacità di una colonna consente di pulire 5mila metri cubi di aria all’ora per un totale di 120mila al giorno, offrendo anche delle comode panchine su cui potersi riposare e beneficiare dell‘aria pulita e raffreddata generata.
Una torre benefica e interattiva
City Tree è una struttura all’avanguardia 2.0, dotata anche di schermi informativi e sensori in grado di registrare i livelli di qualità dell’aria circostante per garantire un monitoraggio continuo e costante della situazione, assumendo un ruolo determinante di raccolta dati estremamente prezioso e strategico. Un’iniziativa interessante e lungimirante, rispetto al controllo e al rilevamento dei livelli di inquinamento dei centri cittadini e al loro possibile contrasto, pensando ad una sorta di “foresta urbana” per migliorare la qualità dell’aria delle città, nell’ottica della lotta ai cambiamenti climatici e al riscaldamento globale.