Sapere come non sprecare calore è fondamentale sai per avere una casa più calda, ma anche per avere un risparmio
La crisi energetica in atto negli ultimi mesi ha posto un serio problema per gli italiani. Ovvero come risparmiare. Se nei mesi estivi il problema era inerente su come rinfrescare le stanze, ora con l’arrivo del freddo l’interrogativo è come riscaldare la casa senza far lievitare le bollette.
E’ impensabile, infatti, pensare di affrontare l’inverno al freddo con i termosifoni spenti. Per questo motivo è importante capire come conciliare la questione bollette e quella legata al riscaldamento. Ci sono delle azioni, troppe volte sottovalutate, che incidono sia sulla resa che sulle prestazioni.
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Per capire coome avere un risparmio, pur tenendo i caloriferi accesi, è importante tenere bene a mente il periodo in cui questi verranno riaccesi. Ovvero dopo i mesi caldi in cui questi sono rimasti spenti per molto tempo. E in questo lungo periodo i termosifoni si riempiono di polvere, impurità e sporcizia. Fattori determinanti nel consumo e nell’efficienza energetica.
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Prima di iniziare la pulizia di questi, è bene coprire il pavimento con asciugamani, stracci e teli vecchi così da non rovinarlo. E’ bene poi indossare un paio di guanti. La pulizia poi può passare per due modalità: una quando non sono accesi e una quando sono già in funzione.
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Il primo metodo di pulizia è il metodo della brocca. Questo consiste, dopo aver coperto bene il pavimento con stracci e vecchi asciugamani, nel versare una caraffa di acqua bollente sulla superificie superiore. In questo modo il liquido passerà anche tra le fessure sciogliendo in un attimo tutta la polvera depositata.
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Il secondo metodo, invece, è quello della farfalla. Per attuarlo servono una corda sottile, una spugnetta morbida, un secchio di acqua calda e un bicchiere e mezzo di aceto bianco o 2 cucchiai di sapone di Marsiglia. Questi ingredienti anche mischiati e sciolti insieme così da ottenere una miscela altamente pulente. Merito soprattutto del sapone di Marsigla e dell’aceto che hanno elevate virtù igienizzanti e lucidanti. Prendete poi il cordino e annodatelo al centro della spugnetta, così da darle l’aspetto di una farfalla. Immergetela poi nella bacinella, strizzatela e inseritela nelle fenditure. Tirare il cordino e il calorifero sarà come nuovo.
Se invece andate di fretta e non volete coprire il pavimento c’è una terza soluzione: il metodo del nodo. Basterà infatti prendere una salvietta umidificata da annodate a un angolo. Infilatela poi nelle fessure del termosifone e accompagnatela verso il fondo. Questo rimedio si può praticare una volta a settimana così da evitare che la sporcizia non si accumuli.
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