I ricercatori pensavano fosse estinto, ma ne hanno avvistato alcuni esemplari nel loro habitat naturale. Il ritorno dei bettong dalla coda a spazzola.
I volontari del WWF hanno registrato dei nuovi avvistamenti nel sud dell’Australia: si tratta del bettong dalla coda a spazzola, o Bettongia penicillata, una razza di mini canguri che si pensava fosse estinta da oltre 100 anni. I volontari hanno fatto sì che questi esemplari fossero reintrodotti nel loro habitat naturale.
I bettong dalla coda a spazzola, chiamati anche yalgiri, nella lingua Narungga, sono creature molto piccole, che popolano la zona meridionale dell’Australia. Sono animali molto veloci ed energici imparentati con i grandi marsupiali australiani. Per molto tempo sono stati considerati in via di estinzione, ma ora non è più così.
Bettong dalla coda a spazzola: non più a rischio estinzione
I “mini canguri”, noti anche come bettong dalla coda a spazzola (nome scientifico: Bettongia penicillata), sono tornati a popolare il sud dell’Australia dopo essere scomparsi per ben 100 anni dal loro habitat. Questo è stato reso possibile grazie all’impegno degli scienziati e dei volontari del WWF (Fondo Mondiale per la Natura).
Negli ultimi decenni, la popolazione di bettong dalla coda a spazzola è diminuita drasticamente a causa dei predatori come gatti selvatici e volpi, nonché del disboscamento della regione. Tuttavia, alcuni esemplari erano sopravvissuti in luoghi come l’estremo nord del Queensland e piccole isole dove il loro habitat era rimasto intatto. Grazie al lavoro dei ricercatori e dei volontari del WWF, è stato possibile reintrodurre questi piccoli marsupiali nel loro ambiente di origine.
I bettong dalla coda a spazzola sono piccoli marsupiali simili ai canguri, ma delle dimensioni di una caviglia. Hanno zampe posteriori potenti e portano i loro piccoli nel marsupio, come i canguri. Nonostante le dimensioni ridotte, pesano solo un chilo e mezzo.
Successi della reintroduzione
Un recente monitoraggio ha mostrato che i bettong dalla coda a spazzola si stanno riproducendo con successo sulla penisola di Yorke, vicino ad Adelaide. Gli animali prosperano nell’habitat reintrodotto e i ricercatori hanno scoperto che il 40% degli esemplari catturati non era stato etichettato, il che indica che sono nati dopo la reintroduzione.
L’importanza dei bettong per l’ambiente
I bettong dalla coda a spazzola svolgono un ruolo importante nell’ambiente e nel paesaggio. Questi marsupiali scavano nel terreno, creando micro habitat per l’infiltrazione dell’acqua e la stabilizzazione dei semi. Inoltre, essi preferiscono funghi, bulbi, semi, insetti e resina, evitando l’acqua e le piante verdi.
La reintroduzione dei bettong dalla coda a spazzola è un importante successo per la conservazione della fauna selvatica in Australia. Grazie agli sforzi dei ricercatori e dei volontari del WWF, questi adorabili marsupiali hanno avuto la possibilità di tornare nel loro habitat naturale e contribuire all’equilibrio dell’ecosistema.
I bettong dalla coda a spazzola sono animali molto interessanti. Hanno una somiglianza evidente con i canguri, ma sono di dimensioni molto più piccole, simili a una caviglia. Derek Sandow, un ecologista del Northern and Yorke Landscape Board nell’Australia meridionale, li ha descritti come “mini canguri sotto steroidi”. Questi animali hanno zampe posteriori potenti e portano i loro piccoli nel marsupio, come i canguri, anche se pesano solo un chilo e mezzo.
Le caratteristiche fisiche dei mini canguri
Sandow fa parte di un team di ricercatori della fauna selvatica che ha svolto un lavoro notevole nell’etichettare e reintrodurre 120 esemplari di bettong dalla coda a spazzola nella penisola di Yorke, vicino ad Adelaide, a partire dall’agosto 2021. L’obiettivo era che la popolazione potesse riprendersi e stabilizzarsi nella regione nel giro di alcuni anni. Alcuni di questi esemplari sono stati trasferiti anche in altre regioni dell’Australia.
Un recente monitoraggio ha mostrato risultati incoraggianti: gli animali stanno prosperando sulla penisola. Durante il monitoraggio, sono stati catturati 85 bettong dalla coda a spazzola, e il 40% di loro non era stato precedentemente etichettato, indicando che si tratta di esemplari nati dopo la reintroduzione nell’habitat.
I bettong dalla coda a spazzola sono animali importanti per l’ambiente e il paesaggio. Possono spostare tonnellate di terreno all’anno scavando nel terreno e creando piccoli microhabitat per l’infiltrazione dell’acqua e l’insediamento dei semi. Questi animali non bevono acqua, ma preferiscono alimentarsi di funghi, bulbi, semi, insetti e resina. Le femmine, in particolare, hanno un comportamento interessante: se inseguita da una preda, la mamma bettong può lanciare il suo piccolo fuori dal marsupio per distrarre il predatore e favorire la sua fuga.