Bike sharing a Parigi, Londra e Berlino: le capitali europee sono organizzate molto bene in termini di mobilità sostenibile. Forse anche le nostre città dovrebbero prendere esempio da esse per ciò che riguarda la possibilità di rispettare l’ambiente e allo stesso tempo fornire delle alternative utili per chi vuole viaggiare in Europa senza problemi. I servizi di bike sharing ultimamente stanno riscuotendo parecchio successo e diverse sono le soluzioni che vengono proposte all’insegna della funzionalità.
Parigi
Infografica di momondo.it
A Parigi esiste il noleggio di biciclette Vélib, che mette a disposizione 1.200 stazioni di noleggio. Gli utenti possono facilmente usufruire del bike sharing, registrandosi sia online che presso uno dei punti della rete di mobilità. Si può pagare anche con carta di credito e il costo corrisponde ad una tassa di ritiro della bicicletta, che include l’opportunità anche di abbonamenti a breve termine. Questo servizio conta sull’ampiezza dei mezzi a disposizione, visto che in tutto si tratta di 18.000 biciclette, che consentono di coprire un percorso articolato. La tassa di ritiro della bicicletta è pari a 1,70 euro per un giorno e a 8 euro, se si vuole pensare a 7 giorni di noleggio. A queste cifre si devono aggiungere i costi per l’uso. I primi 30 minuti sono gratis. La prima mezz’ora aggiuntiva costa 1 euro, la seconda 2 euro, la terza e le seguenti 4 euro.
Londra
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A Londra è attivo il servizio Barclays. Da parte dell’amministrazione comunale c’è una grande volontà di rendere la città più ecologica e più fruibile da parte delle biciclette. Il servizio di noleggio tra l’altro comprende anche molte aree turistiche, per cui c’è l’intenzione di far valere le ragioni della mobilità sostenibile proprio in relazione ad una comodità di visita della capitale del Regno Unito. Il servizio di noleggio è composto da 8.000 biciclette e 570 stazioni, che sono dislocate a meno di 400 metri l’una dall’altra. Tutto ciò rende veramente facile il servirsi della bicicletta per girare la città. Alla stazione di noleggio viene dato un codice, che serve a sbloccare la bicicletta. Le cifre devono essere inserite nell’apposita tastiera della bici. I prezzi prevedono la tassa di 2 sterline per 24 ore e un costo di 10 sterline per 7 giorni. I primi 30 minuti sono disponibili gratuitamente. Fino a 1 ora si paga 1 sterlina, fino a 1 ora e mezza 4 sterline e poi via via per 2 ore e 2 ore e mezza 6 sterline, fino a 3 ore 15 sterline, fino a 6 35 sterline e fino a 24 ore 50 sterline.
Berlino
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A Berlino è attivo il Call a Bike. Gli utenti si possono registrare online o chiamando il numero 070005225522. Ci sono in tutto circa 100 stazioni di noleggio, le quali, per comodità, si trovano dislocate soprattutto vicino ai mezzi pubblici, come le fermate dell’autobus, le stazioni della ferrovia e la metropolitana. C’è da dire, comunque, che ultimamente si sta cercando di espandere molto la rete ciclistica. Noleggiare una bicicletta è molto facile: non si deve fare altro che chiamare il numero rosso indicato sul lucchetto e confermare l’intenzione di prendere un dato veicolo. Le tariffe si dividono in giornaliere e annuali. Nel primo caso si pagano fino a 15 euro al giorno (0,08 euro al minuto), nel secondo caso la prima mezz’ora è gratis; la tariffa annuale è di 48 euro, ai quali si aggiungono 0,08 euro per minuto, fino ad arrivare ad un massimo di 15 euro nell’arco di 24 ore. Sono previsti degli sconti per chi possiede la BahnCard e per gli studenti.
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