La casa di SpongeBob e di Patrick Bikini Bottom esiste nella realtà ma è un luogo di certo diverso dalla finzione della TV a causa delle azioni sconsiderate dell’essere umano
Le avventure di SpongeBob e del suo amico stella marina Patrick che lavorano in un fast food alla mercé di una aragosta sono tra i cartoni animati più apprezzati non solo dai bambini ma anche dagli adulti. Tutto si svolge sotto il pelo dell’acqua in una zona denominata Bikini Bottom. Si tratta di un luogo solo all’apparenza idilliaco e nel quale invece ogni tanto si ha l’impressione che qualcosa scuota la superficie.
Il cartone animato nato dalla mente di Stephen Hillenburg, biologo marino, dovrebbe avere lo scopo di insegnare ai bambini del mondo il rispetto per il mare e anche se da parte dei produttori di Nickelodeon è sempre arrivata la smentita che Bikini Bottom sia effettivamente ispirato ad un luogo reale le coincidenze sono moltissime.
Bikini Bottom nell’oceano Pacifico?
La casa di SpongeBob e degli altri strani personaggi che animano il fondale marino si trova in una zona di mare in cui non sembra succedere nulla di strano o diverso rispetto a quello che succede in qualunque altra cittadina americana media. Addirittura proprio SpongeBob ha un lavoro come cameriere e addetto alla griglia di un fast food. La sua indole e l’amicizia con Patrick la stella marina parlante lo portano però al centro di avventure sempre un po’ fuori dagli schemi. Potrebbe sembrare comunque un luogo con personaggi lontanissimi dalla realtà.
Eppure sembrerebbe invece che la casa di SpongeBob sia ispirata ad un luogo che ha un nome così simile: l’atollo di Bikini. Un atollo che ha dato anche il nome al costume a due pezzi. Un luogo che dovrebbe essere a sua volta un paradiso ma che è stato invece oggetto di tutta una serie di test nucleari che hanno compromesso per sempre le possibilità di vita nell’area. Gli esperimenti sono stati condotti dagli americani tra il 1946 e il 1958. A corroborare la teoria che Bikini Bottom sia ispirato alla situazione tragica e tragicamente radioattiva della zona dell’atollo di Bikini è stata anche una dichiarazione di Tom Kenny, doppiatore originale di SpongeBob, che ha confermato la somiglianza del nome e il fatto che la casa della spugna gialla parlante si ispiri proprio a quel luogo così spettrale.
Una lezione per sempre
Gli esperimenti che sono stati condotti nel mare al largo dell’atollo di Bikini hanno trasformato un luogo realmente paradisiaco sul pianeta terra in qualcosa di più simile allo spazio profondo: inospitale, letale e destinato a permanenze umane limitatissime. Anche se la casa di SpongeBob potrebbe non essere ispirata a questo atollo, di certo si tratta di un monito che dovrebbe portare tutti a riflettere sul fatto che qualunque azione umana ha conseguenze anche sul lunghissimo periodo.