Il nuovo complesso residenziale all’insegna della bioarchitettura si propone infatti di permettere agli abitanti degli appartamenti, che presto da dodici diventeranno trentadue, di vivere quotidianamente ad esempio senza la necessità di avere a disposizione un impianto per la fornitura del gas. La Casa Solare è infatti autonoma completamente dal punto di vista della creazione dell’energia.
Grazie agli strumenti installati che permettono di utilizzare delle fonti rinnovabili per la produzione di energia il complesso residenziale riuscirà ad avere tutti gli strumenti di bioedilizia necessari per far vivere comodamente e in modo perfettamente “green” tutti gli abitanti degli appartamenti.
Tutto questo sarà possibile grazie ad esempio con un impianto che permette di riciclare l’acqua della pioggia, o con sistemi che permettono di depurare l’acqua che esce dai rubinetti. O ancora la cucina assume quasi una nuova vita grazie ai fornelli che consentono di far bollire l’acqua nella metà del tempo che sarebbe normalmente necessario.
Anche il calore della cucina viene recuperato, grazie ad esempio alla cappa che lo raccoglie e lo trasforma in energia termica da riutilizzare all’interno dell’abitazione. E poi l’energia prodotta grazie alle fonti rinnovabili, in particolare l’energia solare, consente anche di ricaricare, tramite degli impianti presenti nei garage, le auto elettriche. Il tutto senza spendere soldi in bolletta.
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