Si chiama Equinox, ed è una piattaforma galleggiante ideata dal Formation Design Group, proponendosi come un’ulteriore alternativa innovativa in materia di bioarchitettura. Equinox è infatti un sistema di basi galleggianti sull’acqua, alimentato esclusivamente da impianti fotovoltaici per lo sfruttamento del sole, o da impianti eolici per lo sfruttamento del vento, nel quale si potranno effettuare apposite coltivazioni con utilizzo di acqua piovana e desalinizzata.
I progettisti del Formation Design Group cercano in tal modo di offrire una soluzione alternativa al problema della scarsità dei terreni coltivabili, creando delle piattaforme artificiali off shore energeticamente autosufficienti, a zero emissioni di carbonio e in grado di sfruttare l’acqua marina o quella piovana.
Per le sue caratteristiche, sembra piuttosto palese che la piattaforma Equinox possa trovare utilizzo soprattutto nelle località costiere, dove abbondano gli accessi al mare ma, magari, scarseggiano le aree sulla terraferma dove potersi dedicare alle coltivazioni.
La piattaforma è inoltre una base movibile grazie all’energia elettrica generata da pannelli fotovoltaici o generatori eolici appositamente installati sullo stesso Equinox, potendo così “navigare” in maniera del tutto ecocompatibile.
Infine, Equinox è altresì in grado di raccoligere l’acqua piovana e quella marina, depurandole da elementi non adatti all’utilizzo a fini agricoli, secondo metodologie rispettose dell’ambiente.
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