Importanti novità in materia di carburanti ecologici provengono dalla Russia, dove il numero uno della Russian Technologies, una compagnia controllata dallo Stato, ha annunciato la costruzione del proprio primo impianto siberiano di produzione di biocarburanti. I lavori di realizzazione dell’unità – la prima di quel tipo nel Paese – dovrebbero cominciare nel corso del 2011, ha poi ribadito il responsabile, Sergei Chemezov, durante un incontro al quale ha partecipato anche il Presidente Dmitry Medvedev.
Chemezov ha poi affermato – come riportato dall’agenzia di stampa RIA Novosti – che “tutti gli accordi sono già stati siglati, e che i lavori di costruzione dell’impianto inizieranno a partire da marzo – aprile 2011”. Il manager di Russian Technologies ha poi spiegato che “è impossibile iniziare a costruire l’impianto durante l’inverno a causa del clima rigido siberiano”, e che questo periodo verrà sfruttato per completare i lavori di progettazione.
Il dirigente di Russian Technologies ha poi effettuato alcune dichiarazioni sull’intero settore delle tecnologie di nuova generazione, affermando che la domanda di biotecnologie subirà una fortissima espansione nel corso dei prossimi anni, e che questo non potrà che condurre a uno sfruttamento intensivo delle materie prime per la generazione di bioetanolo e dei nuovi carburanti ecologici.
Attraverso i processi di cui sopra, ha infine concluso Chemezov, sarà possibile risparmiare una grandissima quantità di emissioni di Co2.