Il programma comunitario Life+ (2007-2013) ha stanziato altri 250 milioni di euro finalizzati al supporto di circa 200 nuovi progetti in ambito di sviluppo ecocompatibile. Il contributo verrà erogato in favore di quei piani giudicati meritevoli di intervento, selezionati tra le oltre 600 proposte provenute da tutta l’Unione Europea, e complementari alle esigenze di tutela della biodiversità, comunicazione ambientale e gestione ecosostenibile delle iniziative.
Delle circa 200 iniziative che otterranno il supporto finanziario comunitario, spartendosi in diversa misura i 250 milioni di euro riservati, ben 56 progetti provengono dalla Penisola. L’Italia può così giocare un ruolo principale nella partecipazione a tale programma di intervento europeo, evidenziando – all’interno della vasta gamma di piani presentati – dei progetti davvero interessanti, e perfettamente in linea con le necessità di riduzione di un impatto ambientale nocivo.
Ai progetti italiani andranno complessivamente 94,2 milioni di euro. Tra i beneficiari, il PRIME, un progetto presentato da un comune del barese per lo sfruttamento dell’energia da biomasse e il riutilizzo di materiali dal settore agricolo, l’ETA-BETA, un progetto di monitoraggio del grado di inquinamento delle piccole e medie attività imprenditoriali.
Ancora, l’ENERGEO, finalizzato al contenimento delle emissioni di CO2 e il consumo energetico nella produzione di piastrelle di ceramica, e l’ENA, un progetto di incremento dell’efficienza ambientale delle piccole attività produttive nel settore navale.
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