Stando ai risultati di un interessante progetto compiuto all’interno del vecchio Continente, le biomasse potrebbero giocare un ruolo determinante verso un nuovo bilanciamento delle fonti energetiche, con la rivalutazione delle energie provenienti dalle foreste, le quali avrebbero un potenziale sfruttabile equivalente a ben 157 milioni di tonnellate di petrolio, da impiegare nei prossimi anni.
A giungere alla considerazione di cui sopra sono i team di ricercatori che hanno permesso al progetto Eubionet III di poter ottenere dei risultati molto importanti, con un accrescimento informativo che potrebbe essere oggetto di approfondimento pratico nei prossimi mesi.
Stando alle considerazioni dei ricercatori europei, le biomasse potrebbero pertanto incrementare il proprio peso nella torta energetica del vecchio Continente, con un apprezzamento rispetto all’attuale consumo che potrebbe addirittura giungere al 50%.
Il volume del potenziale delle biomasse, inoltre, dai 157 milioni di tonnellate di petrolio potrebbe arrivare addirittura ai 200 milioni includendo anche 37 milioni di tonnellate da rifiuti biodegradabili prodotti in ambito comunitario.
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