In occasione della giornata mondiale dedicata alla birra vale la pena parlare di una varietà eccezionale che ha un ingrediente molto particolare al suo interno
In estate, ma anche negli altri momenti dell’anno, la birra viene consumata ovunque nel mondo e ne esistono moltissime varietà. A partire dalle birre chiare e scure, quelle single malt e quelle doppio malto, quelle filtrate, non filtrate, filtrate a freddo, filtrate a caldo, con l’aggiunta di aromi speciali. Da quando è stata accidentalmente inventata, e la tradizione vuole che siano stati gli egizi, la birra accompagna la storia dell’umanità.
La ricetta base prevede, trattandosi di una bevanda, una abbondante dose di acqua che serve come base per gli altri ingredienti, ingredienti che a loro volta crescono proprio anche grazie all’acqua trattandosi di ingredienti di origine vegetale. Negli Stati Uniti è stato presentato un progetto a base di birra di cui vale la pena parlare proprio per la provenienza dell’acqua utilizzata.
La birra tutta particolare prodotta a San Francisco
San Francisco, Stato della California, la città con i tram e le salite infinite. Un luogo che si trova in uno degli Stati che più spesso fanno i conti con la siccità estiva. E non stupisce quindi che sia proprio stata un’azienda che si occupa di acqua nella città americana ad aver proposto un nuovo tipo di birra. Si chiama Epic Onewater Brew ed è una birra che sfrutta tutti gli ingredienti tradizionali di questa bevanda alcolica molto diffusa ma ad essere particolare è l’acqua che viene utilizzata. Non si tratta infatti di nessun liquido prezioso che sgorga limpido da una sorgente ma dell’acqua di scarico di un condominio con decine di appartamenti.
L’acqua anziché finire nelle fogne è stata raccolta e trattata con i più moderni sistemi di filtrazione per eliminare qualunque traccia di microrganismi, inquinamento e agenti patogeni e riportare il liquido alla sua originaria freschezza. L’acqua così trattata è stata poi utilizzata come ingrediente base della birra. La società Epic Cleantech risulta una delle aziende più all’avanguardia per quello che riguarda il riciclo dell’acqua degli scarichi cittadini e utilizza infatti sistemi all’avanguardia per riportare letteralmente in circolo le acque reflue. Essendo ancora presenti limiti all’utilizzo dell’acqua riciclata, la birra prodotta da questa società americana non è al momento ancora disponibile ma è comunque un esempio lampante di cosa occorre pensare per migliorare il nostro rapporto con l’ambiente.
Come si filtra l’acqua di scarico?
La depurazione e filtrazione dell’acqua è un processo che permette di eliminare dall’acqua utilizzata nelle case e nelle attività commerciali tutto ciò che la rende inquinante per poterla poi restituire all’ambiente pulita a sufficienza da poter così rientrare, in un processo naturale, in circolo. Ma come avviene la depurazione? Esistono sostanzialmente due sistemi: meccanico e biologico. Vengono utilizzati in sinergia per eliminare dall’acqua tutto ciò che può essere considerato un rifiuto o una forma di inquinamento. I filtri possono essere composti da membrane a grana sempre più fine con l’aggiunta di altri sistemi di pulizia come la nanofiltrazione e l’osmosi inversa.