I gatti tendenzialmente si autopuliscono ma è importante sapere che le zampe del gatto vanno lavate con regolarità, ecco perchè
Di norma i gatti sono molto difficili da pulire. I gatti hanno la capacità di auto pulirsi ed effettuare pulizie del pelo molto accurata. Sono attenti al proprio igiene e lo fanno in maniera autonoma, leccando il pelo. E’ molto difficile quindi pulire il gatto sotto la doccia o nel lavandino.
Per evitargli lo stress è meglio evitare questa procedura che il gatto non gradirebbe. Tuttavia, le zampe in particolare, sono un punto delicato del corpo dell’animale. Abituandolo con il tempo, il gatto deve avere quasi sempre le zampe pulite per evitare che incorra in patologie complesse.
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Il gatto entra ed esce dalla lettiera sporca oppure, se tenuto in giardino, viene a contatto con la terra, il fango e altri elementi naturali ed esseri viventi. L’intervento del proprietario diventa quindi fondamentale per la pulizia delle zampe che sono una parte delicata di questo animale.
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Grazie alla sporcizia contenuta nelle zampe il gatto rischia la toxoplasmosi, una patologia che può essere trasmessa all’uomo e causata da un protozoo, il Toxoplasma gondii. Si può trovare in moltissimi animali ed è facilmente trasmissibile al gatto proprio nell’operazione di leccamento delle zampe. Per ovviare a questa terribile patologia è bene lavare o pulire le zampette dell’animale con salviette specifiche.
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Tra le buone pratiche di questo tipo sicuramente evitare l’utilizzo di alcol, parabeni o altri elementi particolarmente profumati che potrebbero creare reazioni allergiche o prurito. In alternativa per evitare di procurare al gatto uno stress inutile è possibile utilizzare un panno morbido imbevuto di acqua tiepida. Senza l’utilizzo di saponi sarà possibile rimuovere gli eccessi di sporcizia e stringerlo in un abbraccio mentre si effettua l’operazione. In questa occasione sarà possibile controllare le unghie.
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