Possiamo farci trovare pronti quando i black out estivi per via dei tanti condizionatori accesi fanno andare via la corrente. In che modo?
Black out estivi, a causa dei tanti condizionatori accesi nelle case, negli uffici, nei centri commerciali ed ogni dove, possono verificarsi più volte nel corso della settimana. Fino a quando il caldo insopportabile che non ci dà tregua non se ne andrà, dovremo imparare a conviverci. D’altronde è difficile stare senza aria condizionata.
E per quanto il ventilatore rappresenti una scelta più conveniente, il fresco che quasi ci dà la sensazione di trovarci in un grosso freezer non si batte. Ma il funzionamento costante di climatizzatori e condizionatori porta ad una richiesta di corrente elettrica che a volte le reti locali non riescono a soddisfare.
Non solo le alte temperature ma pure la elevata umidità ci danno giornate e nottate dove è difficile fare di tutto, persino stare fermi. Come possiamo fare per non essere interessati dai black out estivi? Di metodi ne esistono, ed in passato sarebbero stati anche più difficilmente attuabili.
Non è così oggi, dove tutto è cambiato e tante cose sono più accessibili. Se l’intero vicinato si troverà in balia di una interruzione dell’energia elettrica, con frigorifero e condizionatore spenti e senza condizionatori e ventilatori attivi, così non sarà per noi. Basterà munirsi delle risorse giuste.
Ogni black out estivo non ci interesserà qualora dovessimo installare in casa dei generatori portatili. Anche le compagnie preposte però prima o poi dovranno pensare al rifacimento delle reti per intero. E sostituire i vetusti materiali di rivestimento dei cavi con altri capaci di sopportare temperature più alte dell’attuale limite di 60° prima di andare in surriscaldamento.
Con alcuni gadget appositi, saremo perfettamente in grado di non soffrire il sorgere di un black out. Cosa che vale anche per gli altri periodi dell’anno. Così potremo continuare a fare per lo meno le cose più basilari in casa.
Le batterie portatili sono una buona soluzione per le cose più piccole, come ad esempio la ricarica di uno smartphone, di un tablet o di una piccola console portatile. Con un generatore di 1440 Wh di media avremo invece una alimentazione per un periodo più lungo, in caso di prolungata interruzione della erogazione di corrente elettrica. E per non restare al caldo, ci sono pure i ventilatori a batteria.
Funzioneranno così anche senza che ci sia la corrente. Per salvare gli alimenti presenti nel congelatore invece è sempre bene tenere più di una borsa termica. Proprio a causa del caldo, la scorsa estate ci furono ben 17 ore di black out a Torino, con tutti i disagi del caso.
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