La casa, inaspettatamente, può essere il nascondiglio di tantissimi animali che mai vorremmo adottare. Tra queste le blatte
“La casa nasconde ma non ruba“, un vecchio e ancora detto popolare. Un proverbio che viene prononunciato quando si cerca qualcosa all’interno della casa che non si trova. Le ipotesi sul da farsi in questo caso sono varie: c’è chi mette a soqquadro la casa, chi non agisce convinto conscio che prima o poi spunterà fuori, e chi si rivolge alla mamma o alla propria compagna che puntualmente (e magicalmente) farà comparire l’oggetto momentaneamente nascosto.
Ma durante questa improvvisata e poco voluta caccia al tesoro dai meandri della casa cominiciano a venir fuori le cose più inaspettate. C’è chi ritrova i vecchi calzini spaiati, chi il gioco del cane o il ciuccio perso dal proprio figlio. Scoperte che poi, alla fine, fanno ridere. Ma non so sempre quello che emerge dona felicità al proprietario della casa. Infatti durante la ricerca può capitare di fare delle scoperte davvero terribili e poco felici. Spesso si scopre di aver adottato degli animali. Animali che però nessuno vuole: le blatte.
Durante la ricerca di un qualsiasi oggetto estremamente necessario capita di controllare molti anfratti casalinghi che, di solito, non vengono controllati in maniera approfondita. Su tutti quegli ambienti caldo-umidi che favorisco la presenza e l’infestazione delle blatte. Questi sono piccoli insetti che non amano la luce del sole e prediligono le zone umide dove possono trovare residui organici di cui alimentarsi.
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Questi mal graditi insetti, durante le giornate, tendono a nascondersi in molti luoghi inaspettati della casa. Su tutti nelle crepe dei muri, dietro ai battiscopa e tutti quei nascondigli che risultano essere umidi e vicino alle fonti di calore. Su tutte la blatella germanica, ad esempio, ama nascondersi nelle cucine e bagni. Ma naturalmente non in bella vista.
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I luoghi preferiti sono sotto i lavelli, nei compressori dei frigoriferi, motore della lavastoviglie e i pensili. La supella longipalpa, altresì, preferiscono le zone alte dell’arredamento come cornici, decori dei soffitti e appareccature elettroniche. Ultima la blatta orientale che si localizza all’interno di cantine, scarichi e fognature.
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