Quando le blatte invadono le mura domestiche, ci si sente impotenti. Si moltiplicano infatti molto rapidamente. Ma perchè sono entrate? Cosa di preciso le ha attirate?
Ospitare parassiti tra le propria mura domestica non è piacevole. Pulci, zecche e cimici sono statisticamente i principali insetti che invadono le case: a differenza loro, le blatte non attaccano direttamente gli esseri umani. Tuttavia, la loro presenza è – per distacco – la più spiacevole e imbarazzante: non c’è niente di peggio che trovarne una autoinvitatasi in cucina o che cammina – magari satolla dopo il pasto – sul pavimento.
Vi sono quasi 4600 specie disseminate in tutto il mondo, ciascuna di esse rappresentata da miliardi di esemplari: nonostante le possibilità di incontrarle siano quindi elevate, non è esattamente il tipo di conoscenza che si sogna di fare nella vita. Dove si nascondano è ormai noto: le crepe sono una manna dal cielo per questi occupanti abusivi, un comodo soggiorno all’interno della casa, a propria volta fortino che abbonda di tali e tante risorse che difficilmente questi insetti decideranno di andarsene di spontanea volontà. Il vero dilemma è un altro, perchè entrano?
Che l’arcano sia svelato
No, nessuna magia. E di conseguenza nessuna spiegazione paranormale. Si può tranquillamente rimanere comodi a leggere l’articolo perchè non vi è nulla di complesso nè di occulto nelle ragioni che spingono una blatta a entrare in una dimora. I motivi principali sono tre: riparo, acqua e cibo.
Ama trovare protezione nelle case, nascosta negli armadi e negli interstizi di porte e finestre, poiché predilige i luoghi caldi e umidi (nonché quelli bui). Tali condizioni ambientali sono ideali per riprodursi e per la conservazione, e la normale schiusa, delle uova (le femmine depongono da 1 a 8 ooteche, capsule contenenti ciascuna – in media – 30-40 uova; l’invasione è servita se si calcola che il passaggio da uovo ad adulto richiede solo tra i 40 e i 120 giorni).
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Gli scarafaggi hanno di fatto prioritariamente bisogno di umidità. Questa ricerca li porterà anche nelle case più pulite: tubi e rubinetti che perdono acqua (essenziale per la loro sopravvivenza) sono tra le cause più comuni della loro venuta (e motivo principale per cui li si vede spesso nei bagni). Chi possiede animali domestici, deve inoltre prestare massima attenzione alle ciotole dell’acqua lasciate piene, soprattutto se in giardino.
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Non è infatti raro che le blatte proliferino nel cortile: qualsiasi acqua stagnante (da quella dei vasi di fiori a quella delle grondaie) le attirerà. Stesso discorso per ciò che concerne il compost e le cataste di legno: sono doppiamente gettonate perchè forniscono cibo e riparo (come i bidoni della spazzatura). É necessaria la massima cura dello spazio verde adiacente alla propria dimora, nonché evitare di lasciare rifiuti di foglie.
É stato accennato all’inizio: uno dei motivi per cui gli scarafaggi entrano in casa è la ricerca di cibo. Questi parassiti si accontentano di qualsiasi cosa da mangiare. Sono onnivori e golosi di amidi, zuccheri e carni, ma non si astengono dal banchettare con cartone (infatti si possono annidare tra le pile di scatoloni conservati nelle soffitte e nei garage), carta da parati, rilegature dei libri e persino peli e capelli umani.
Altre importanti (e forse scontate) motivazioni della presenza di uno scarafaggio
Le pessime condizioni igieniche della casa sono tra i fattori che lo scarafaggio interpreta come dichiarazione di benvenuto. La sporcizia, in particolare la presenza di residui alimentari, ne favorisce infatti la proliferazione. A monte dell’invasione vi può essere anche un viaggio: qualora si soggiorni in un luogo in cui vi sono tali parassiti, essi possono facilmente introdursi in un bagaglio lasciato aperto per dimenticanza o distrazione.
Non di rado questi insetti approfittano degli spostamenti umani per trovare un nuovo riparo dove proliferare: una volta traghettatolo in casa e aperta la valigia, tra un “avanti e indietro” per rimettere a posto la biancheria, la blatta può scappare silenziosamente e nascondersi in qualche luogo della casa.
Se non si è viaggiato di recente ma il parassita si palesa, massima attenzione agli elettrodomestici acquistati di seconda mano: prima della vendita, se conservati in luoghi sporchi, gli esemplari femmina possono aver deposto le già citate ooteche (destinate poi a schiudersi nella casa dell’acquirente). La presenza di scarafaggi in casa può infine essere conseguenza di un’infestazione che sta colpendo il vicinato.