Mai come quest’anno si riscontra una invasione estremamente preoccupante di blatte e zecche e non solo. Perché sta succedendo tutto questo.
Blatte e zecche, si sa, scelgono l’estate per fare capolino e per proliferare. Questo è il periodo dell’anno in cui avvengono statisticamente anche più casi in merito al contatto diretto con l’uomo. La presenza di blatte e zecche non è mai di buon auspicio e lascia intendere che ci sono delle cose, a livello ambientale, che non vanno. Purtroppo fino ad oggi l’estate del 2022 si è contraddistinta proprio per un loro marcato aumento.
E le cause di questa sovraesposizione di blatte e zecche sono ben precise, e devono far preoccupare. Parliamo in assoluto di due tra le specie viventi che popolano il nostro pianeta più in grado di creare disagi ed anche ribrezzo alla vista. Entrambe contano numerose varianti, alcune delle quali maggiormente inclini a colpire l’uomo. Ci sono notizie per nulla incoraggianti in proposito.
Infatti si riscontra, come detto, un aumento dei casi di blatte e zecche e non solo. Tanti sono gli insetti che stanno tormentando le giornate di tanti. Perché sta succedendo tutto questo? E perché capita di assistere anche alla presenza di insetti che provengono da latitudini più propriamente tropicali? La colpa è delle temperature elevatissime che hanno già reso quest’anno il più caldo in assoluto. Lo fanno sapere diversi studiosi degli Istituti Zooprofilattici presenti in varie Regioni d’Italia. Questo il loro parere in sintesi:
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“Come conseguenze dirette del caldo stiamo avendo la tremenda siccità che ha colpito numerose Regioni sia al Nord che al Sud, con danni per miliardi di euro ai settori di allevamento, pesca ed agricoltura. E tutto ciò fa da forte richiamo per specie infestanti di insetti”.
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Quali sono per l’appunto blatte e zecche, che veicolano anche malattie da noi poco conosciute come West Nile, Chikungunya e diversi tipi di encefaliti. Per difendersi è bene tenere pulita ed igienizzata casa ed innaffiare le piante eventualmente presenti negli interni, sui terrazzi, in balcone ed in giardino.
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