Blocco traffico auto nel Nord Italia domenica 28 febbraio

blocco traffico auto
In molti lo hanno già definito un evento memorabile, degno di essere scritto nella pagina della storia italiana. Anche il Sindaco di Milano Letizia Moratti ne è convinta, proprio lei che insieme a Sergio Chiamparino si è fatta promotrice dell’iniziativa. L’accordo, sancito ieri a Palazzo Marino, si chiama “Sindaci contro le polveri sottili” e coinvolge oltre 80 comuni facenti parte di sette regioni dell’Italia settentrionale. Il giorno previsto per il blocco totale del traffico è il 28 febbraio, guarda caso, una domenica. Scopriamo le ragioni che hanno spinto i primi cittadini del Nord Italia ad aderire.

Sergio Chiamparino commenta così la decisione: “La condivisione al blocco del traffico è molto ampia. Noi siamo convinti che il blocco del traffico non è una misura che strutturalmente può contrastare l’inquinamento, ma è importante farlo in modo coordinato su una vasta area“, e poi ancora: “E’ un accordo storico. Per la prima volta i sindaci si riuniscono per prendere insieme misure, strutturali ed emergenziali, per combattere lo smog e che proprio in quanto decise in modo coordinato daranno risultati migliori“.
 
Le informazioni salienti (quindi orari, metodiche e il numero preciso dei Comuni coinvolti) verranno comunicati in forma ufficiale solo nelle prossime settimane, anche e soprattutto dopo la riunione prevista per martedì tra gli enti locali lombardi e il Presidente della provincia di Milano, Guido Podestà. All’organizzazione del blocco del traffico hanno partecipato proprio tutti gli esponenti del territorio, Regioni e Province incluse. Anche se i primi cittadini dei singoli comuni tengono a specificare che i maggiori pionieri dell’iniziativa sono proprio loro. Specificando però che “non siamo in contrapposizione con Regioni e Province, ma oggi abbiamo costituito un coordinamento permanente di sindaci al quale gli enti locali non sono invitati“.

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