Domenica 4 luglio sarà una giornata da biciclettata ecologica, grazie soprattutto all’evento ciclistico organizzato in onore del famosissimo campione italiano Fausto Coppi. Ebbene, Cuneo in occasione di questa manifestazione sportiva chiude le porte al traffico delle automobili. Domenica ecologica imposta, quindi: i cuneesi dovranno dedicarsi unicamente ai mezzi di locomozione a basso impatto ambientale o, meglio, ad inforcare una bella mountain bike piuttosto che un paio di scarpe comode! Ma non saranno le uniche domeniche “green” dell’anno, dato che saranno previste altre due giornate senza traffico il 3 ottobre e il 14 novembre.
La gran fondo di ciclismo “La Fausto Coppi”, questo il nome completo dell’evento, ha fatto decidere all’Amministrazione Comunale di Cuneo di proibire il transito sull’altipiano cuneese per tutti i veicoli ad uso privato dalle ore 10 alle ore 18. La zona interessata è quella interna al perimetro creato dalle seguenti vie (corrispondenti al centro città): Piazza Torino; Corso Giovanni XXIII; Rondò Garibaldi; Viale degli Angeli (tratto compreso tra Rondò Garibaldi e Corso Brunet); Corso Brunet Corso Giolitti Piazzale della Libertà; Corso IV Novembre; Largo De Amicis; Corso Kennedy. Le vie sopra indicate, invece, sono esenti dal blocco traffico.
Valter Fantino, Assessore allo sport nel Comune di Cuneo, dichiara in aggiunta che “La sovrapposizione di più manifestazioni ci impone alcune variazioni rispetto alle domeniche ecologiche precedenti. Abbiamo deciso di limitare l’area interessata dal blocco della circolazione alla sola parte vecchia della città per garantire lo svolgimento delle due manifestazioni sportive, entrambe di grande interesse, e non penalizzare gli spettatori. In particolare abbiamo deciso di istituire un parcheggio speciale in via Delmastro, a pochi metri dalla strada di accesso al Country Club, per agevolare chi volesse assistere alla finale. La Polizia Municipale garantirà l’attraversamento pedonale in sicurezza del Viale Angeli, in modo da non compromettere la Fausto Coppi, e poi, per chi ne avesse bisogno, abbiamo previsto una navetta per raggiungere il Country. In questo modo credo che potremmo ridurre al minimo i disagi e permettere agli appassionati di seguire questi importanti momenti di sport“.
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