Dichiarazioni che suonano come monito quelle sul blocco del traffico che coinvolge la città di Udine. L’Amministrazione Comunale è contraria a quelli che sono i provvedimenti anti-inquinamento che riguardano il capoluogo friulano. La polemica nasce dal fatto che la città sarebbe l’unico Comune che prevede un piano anti-smog, mentre la provincia non fa nulla. Risultato: lo smog rimane. O almeno, è quello che sostiene la Giunta con queste dichiarazioni. Vediamo insieme quali sono.
“I cittadini udinesi sono penalizzati dal piano regionale anti smog che così com’è non risolve i problemi e causa inutili disagi” – ha detto il sindaco di Udine, Furio Honsell. E ancora: “Dobbiamo tutelare la salute dei cittadini, ma se Udine resta l’unico Comune a prendere provvedimenti l’inquinamento resta“. Ed ecco l’affermazione più importante: “Anche in caso di sforamenti, non ci saranno blocchi al traffico nel periodo natalizio“.
Categorico e lapidario, il Sindaco udinese: non vuole stop al traffico. A meno che anche i paesi del circondario non adottino le stesse misure per evitare l’inquinamento ambientale, naturalmente. “Ogni anno sono decine le persone che muoiono per cause riconducibili all’inquinamento atmosferico. Il problema non va sottovalutato. Per questo ho già parlato con il prefetto e nei prossimi giorni gli scriverò una lettera perché l’inquinamento è un pericolo per la salute di tutti“. Da qui, l’esigenza di rivedere il piano regionale sull’inquinamento. Ce n’è davvero bisogno!