[galleria id=”43″]L’ultimo Salone dell’Auto di Ginevra ha lanciato definitivamente la BlueCar, una vettura elettrica di cui si parlava già da un paio di anni. Una delle sue peculiarità è che sul tettuccio sono montate cellule fotovoltaiche che la rendono doppiamente ecosostenibile.
La BlueCar nasce dalla partnership tra il gruppo francese Bolloré e l’italianissima Pininfarina a cui è stato affidato il compito di costruirla negli stabilimenti di Torino. Capace di percorrere ben 100 chilometri con un solo euro di ricarica elettrica – la ricarica della batteria a ioni di litio avviene in modo molto semplice, attraverso una presa di corrente normale che in 5 ore fornisce alla vettura tutta l’energia di cui ha bisogno – la BlueCar ha un’autonomia di circa 250 chilometri. Con una velocità massima di 130 km/h, è molto adatta alla città per le sue ridotte dimensioni (3,65 metri) e grazie all’energia elettrica ha una ridottissima emissione di CO2, addirittura meno di 50 g/kWh.
L’unico modo per contrastare gli effetti nocivi dei gas serra sull’atmosfera è quello di utilizzare energie assolutamente pulite, come appunto quella elettrica o solare. Inoltre la BlueCar non emette gas né polveri sottili che sono dannose sia per l’ambiente sia per la salute umana. Le cellule fotovoltaiche montate sul tettuccio contribuiscono all’alimentazione elettrica dei sistemi di bordo. Nel corso del Salone di Ginevra è stato dato ufficialmente il via libera alle prenotazioni della vettura che, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, sarà data in affitto a 330 Euro al mese per i primi tre mesi. Questo per permettere ai consumatori di familiarizzare con un’automobile completamente elettrica, prima di prendere in considerazione la possibilità di acquistarla.
Immagini tratte da:
http://www.bluecar.fr/it