Bolletta cara dopo l’estate? Non è colpa del condizionatore. I dettagli

Nei giorni scorsi sono arrivate le bollette dell’elettricità dell”ultimo bimestre: un vero e proprio salasso. Ma il principale colpevole non è il condizionatore

Le paure di molti si sono, purtroppo, realizzate con l’arrivo a casa delle bollette dell’energia elettrica dopo l’estate. Il bimestre, come è ben noto, rispetto all’anno scorso è decisamente più alto. I motivi sono noti a tutti: la guerra in Ucraina da parte della Russia dello Zar Putin, la forte speculazione che, fino a qualche giorno fa, veniva effettuata alla Borsa di Amsterdam.

Per molti, però, gli aumenti sarebbero dovuti anche all’utilizzo di un elettrodomestico: il condizionatore. Eppure a incidere in maniera incredibilmente negativa sulla bolletta non è questo. Infatti a pesare sui costi ci sono molti altri elettrodomestici di cui non si conosce il consumo elettrico. Ma, nella speranza che l’anno prossimo la situazione possa migliorare, è bene sapere come poter risparmiare con gli elettrodomestici che consumano di più.

Bolletta cara? Ecco l’elenco dei colpevoli (e non c’è il condizionatore)

A incidere negativa sulla bolletta ci sono moltissimi altri elettrodomestici. Una classifica che vede al primo posto il frigorifero. Questo è in cima all’elenco non tanto per i consumi in termini di potenza ma quanto al tempo di utilizzo visto che questo rimane acceso tutti i giorni dell’anno consumato circa 662 kWh/anno. Ovvero più del 22% del consumo elettrico degli elettrodomestici. Per abbassare il consumo è bene scegliere uno ad alta efficienza energetica il cui consumo si aggira intorno ai 200 kWh/anno. In estate poi, quando si va in villeggiatura, è bene svuotarlo e staccargli la spina. Sulla stessa linea d’onda il congelatore che copre il 20% dei consumi generati dagli elettrodomestici.

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Sul gradino più basso del podio la lavatrice che consuma fino a 255 kWh all’anno. Consumi che si abbassano in caso se si sceglie uno di classe A che non supera i 180 kWh annui. Per abbassare il costo in bolletta è consigliato il lavaggio con acqua fredda o utilizzare il programma “Eco”. Medaglia di legno per la lavastoviglie con l’8,3% della spesa. La scelta migliore, quanto faticosa, è il lavaggio a mano sebbene utilizzando questo elettrodomestico si consumano circa 30 litri d’acqua in meno. Altro grande consumatore è l’asciugatrice e, per quanto possibile, è consigliabile asciugarli all’aria aperta.

Al sesto posto il forno e, se fosse possibile, è meglio cambiare il vecchio con uno nuovo ad alta efficienza energetica che consumano la metà. A contribuire poi ad aumentare la bolletta elettrica c’è anche la televisione. Questa infatti consuma pure quando è spenta. E’ dunque è meglio, quando non utilizzata, staccare la spina. Altro grande mangiatore di energia, anche quanto è chiuso, è il computer. Il portatile infatti consuma elettricità anche quando è chiuso. In questo caso (anche per preservare la batteria) è fondamentale spegnerlo.