In vista del razionamento bisogna essere consapevoli di quali elettrodomestici possono consumare e far lievitare la bolletta. Questo vi sorprenderà
Tutti, in Italia, sono consapevole che già dai prossimi giorni bisognerà entrare in un’ottica molto diversa in ambito dei consumi. Infatti, a seguito della crisi energetica, dovuta al conflitto russo-ucraino, i Paesi europei dovranno adottare, in casa e in ufficio, un razionamento delle risorse. Non si può infatti non citare come poi l’inflazione dirompente si stia riversando sulle tasche, facendo diminuire sempre più il potere d’acquisto sui beni di consumo.
E tra questi non si può non parlare dell’energia che è diventata, nelle ultime settimane, la priorità dei Governi europei. Nessuno infatti poteva davvero immaginare, fino a pochi mesi fa, come la dipendenza di gas importato dalla Russia. Un problema che l’Unione Europea ha deciso di affrontare, dopo la rinuncia della fornitura dei Putin, avvinando piani lunghissimi di riconversione energetica che però richiedono molto tempo per essere realizzati e che non possono sopperire alle voragini commerciali.
Bollette, occhio all’elettrodomestico insospettabile
Il Consiglio Europeo, così come tuti i governi, sono già al lavoro per la stesura e la preparazione di piani di razionamento energetico. E proprio con l’abbassamento delle temperature autunnali si dovrà iniziare a rinunciare a una parte del fabbisogno classico. Un modo che permetterà anche di perdere alcune brutte abitudini che coinvolgono, per la maggior parte, il cattivo utilizzo degli elettrodomestici. Soprattutto quelli estremamente dispendiosi di energia.
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Un passaggio obbligatorio che permetterà di migliorare l’atteggiamento disinibito in merito all’utilizzo di questi apparecchi che, per funzionari, necessitano di essere collegati all’impianto elettrico. Guardano poi il bicchiere mezzo pieno, sarà dunque l’occasione, per tanti, di venire a conoscenza dei tanti metodi esistenti per compattare ed evitare lo spreco. Anche perché il consumo, oltre ad essere dato dal dimenticarsi le luci accese, è figlio soprattutto di condizionatore, lavatrice. Ma a sorpresa ce ne è anche uno piccolissimo che consuma più del frigorifero. Il phon.
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Infatti questo piccolo grande elettrodomestico consuma e sprigiona una potenza pari a 1.800 watt se utilizzato per trenta minuti al giorno. Questo vuol dire che sono impiegati circa 300 kilowatt all’anno che si rispecchia poi sull’aumento della bolletta solo pensando che in una famiglia di 4 persone quasi tutti lo utilizzano.