Parliamo di un pianta dalle origini lontane, la Bombaco. Proveniente dall’America Centro-meridionale, questa pianta è anche conosciuta come “pianta dei soldi”.
La Bombaco, dal nome scientifico di Pachira insignis, appartiene alla famiglia delle Malvaceae e rappresenta una pianta ornamentale molto apprezzata per via del colore brillante delle sue foglie e del suo fusto generalmente intrecciato. La sua fortuna ne è valsa l’esportazione in parecchi altri continenti, primo fra tutti l’Europa, dove è coltivata come pianta d’appartamento e, quindi, da interno.
Anche conosciuta simbolicamente come pianta delle monete, o dei soldi, si crede che la Bombaco porti fortuna e prosperità alla famiglia sotto il cui tetto viene coltivata, nutrita e curata. In questo articolo approfondiamo le necessità che questa pianta avanza in fatto di coltivazione assieme agli errori da cui è bene guardarsi. La Pachira Insignis, è bene dirlo, cresce imponente vantano la natura di un albero sempreverde fra i più imponenti delle fitte giungle americane.
La Bombaco è un albero che può raggiungere, cresciuto in libertà, i 18 metri di altezza. Nelle zone originarie questo albero è anche conosciuto come noce del Malabar o della Guyana. Le foglie prodotte da questa pianta sono ampie e dalle tonalità più brillanti del verde. Il fogliame è palmiforme e i fiori che produce, dal profumo molto forte, raggiungono i 15 cm di diametro. Il colore di cui sono vestite le corolle ricorda la crema, un tenue giallo, quindi.
I petali presentano un portamento arricciato verso il basso, come per mostrare gli stami interni del fiore. A fine fioritura, solitamente alla fine dell’estate, i fiori cadono per lasciare posto ai frutti che si articolano secondo baccelli legnosi che, una volta maturi, si aprono. A fuoriuscire longitudinalmente dai baccelli sono dei semi commestibili simili a piccole noci. La particolarità del Bombaco è rappresentata dai tronchi, che spesso si sviluppano in formato multiplo.
Il senso è che se cercate una pianta ornamentale d’appartamento, la Bombace fa proprio per voi. Leggenda vuole che questa pianta porti fortuna a chi la coltiva e cura, pertanto presso alcune culture è una pianta perfetta da offrire in dono come regalo propiziatorio. La Pachira Insignis è una pianta tropicale, pertanto amerà i climi molto umidi tipici delle foreste pluviali. Mantieni il suo terreno umido senza esagerare: troppa acqua potrebbe portare a marciume radicale.
La pianta non ama essere esposta ai raggi diretti del sole sebbene prediliga ambienti luminosi. In estate potrai posizionarla in zone esterne site in penombra. Con l’arrivo dell’inverno sposta la pianta dentro casa e posizionala dietro il vetro delle finestre su cui batte più luce. La luce è fondamentale affinché le foglie si realizzino in tutta la loro grandezza. Per quanto riguarda il terreno, una miscela di terriccio universale bilanciato andrà bene.
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